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Quando il delinquente piace anche ai genitori

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Vicus:
Tralascio i dettagli agghiaccianti della vicenda di P. Bernardo e K. Homolka, di cui cito solo alcuni aspetti illuminanti.
Karla era cresciuta in una famiglia normalissima (secondo i criteri di oggi), anche se quando cominciò a frequentare uomini diventò  arrogante e aggressiva. Succede spesso appena le donne cominciano a condurre una vita promiscua.
Quando conobbe Paul, lui era già un pericoloso criminale anche se questo lato della sua vita non era ancora conosciuto. Tuttavia, aveva "quel certo non so che" per cui lei lo trovò irresistibile. Naturalmente era molto estroverso, in moto perpetuo come un saltimbanco, la faceva ridere e divertire. Somma qualità in Canada (e non solo), dove un carattere riflessivo viene visto quasi con sospetto. Il seguito della vicenda dimostrò il contrario.
Ma quel che più lascia basiti è che persino i genitori pensavano che avesse trovato l'anima gemella, il che spalanca abissi di domande sui valori su cui si fonda la nostra società: per quanto qualcuno possa ingannare, si porta sempre dietro nello sguardo, nel comportamento quel che fa nella vita. E, come vedremo tra poco, fu questo lato oscuro ad attrarre Karla.
Il candido lettore potrà invece pensare che, una volta venuta al corrente della verità, lei l'abbia lasciato subito. Tutt'altro: divenne complice attiva, arrivando a superare il "maestro" che almeno, fino ad allora non aveva ucciso. Cosa che fece Karla nientemeno che con la sorella minore, poco tempo prima di sposarlo. Momento immortalato in questa elegiaca ma inquietante foto da favola moderna, da cui nulla trapela:


"E vissero per sempre felici e contenti"... finché furono scoperti e lei, naturalmente, recitò la  parte della vittima. Come il lettore avrà previsto, lui si prese l'ergastolo e lei... 12 anni, pena non contestata neppure quando emersero prove agghiaccianti a suo carico, che indignarono (inutilmente) l'opinione pubblica dell'intero Paese.
Oggi lei si è rifatta una vita, ha anche un figlio mentre lui (giustamente) marcisce ancora con la palla al piede.
Che carattere avrà il  figlio di cotanta madre (del padre non è dato sapere)? Il tempo lo dirà:


THE END

Ryu:
Hybristophilia. In italiano sarà ibristofilia boh ne "soffrono" solo le donne.

Vicus:
Ora è pure una patologia riconosciuta... che io sappia, nessuno ha mai seriamente indagato sull'attrazioen che le donne hanno per mascalzoni o addirittura delinquenti (a parte i siti maschili, ma anche lì c'è chi nega tutto, ne ha parlato solo Helen Smith)

Bluetooth:
Intanto una donna criminale, una volta uscita dal carcere, non rimane mai sola. Lorena Bobbit, che tagliò il membro al marito, ha trovato qualcun altro. Lo stesso vale per Martina Ciontoli, coinvolta nella morte del fidanzato. Cosa sarà mai un omicidio, rapportato alla bellezza del suo viso e dei suoi capelli biondi? La stessa Karla ha trovato uno che non vedeva l'ora di metterla incinta, quindi di che stiamo parlando? La f :censored: è la f :censored:, non c'è crimine che tenga, anche le killer non rimangono mai sole, qualunque cosa terribile facciano

Vicus:
Purtroppo è così, la tipa ha trovato il suo pollo ed è anche rimasta incinta a 45 anni mentre lui dondola la palla al piede in cella.
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