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Parità di rendimento scolastico

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Caiovaleriocatullo:
Non è un mistero che il rendimento scolastico femminile supera quello maschile, quindi è importante comprendere le cause di questa disparità, ma soprattutto è ora di cominciare a far valere il principio per cui la parità nel rendimento scolastico fra maschi e femmine è un obiettivo che il sistema dell'istruzione e la politica devono conseguire. Si può articolare questo principio nei seguenti punti:

1 - i dati mostrano inequivocabilmente che c'è una correlazione fra genere e rendimento scolastico;
2 - all'interno di questa correlazione i maschi risultano svantaggiati;
3 - lo svantaggio maschile in questo contesto costituisce un fattore di discriminazione perché, anche negando la relazione causale fra genere e rendimento scolastico, i fattori che provocano uno scarso rendimento o l'abbandono degli studi provocano anche, indirettamente, la correlazione di cui stiamo parlando;
4 - poiché si tratta di un fattore di discriminazione, occorre eliminare lo svantaggio maschile;
5 - per eliminare lo svantaggio maschile bisogna implementare una riforma dell'istruzione basata sulla parità di rendimento scolastico fra maschi e femmine, che consiste in:

5.1 - piani di assistenza rivolti esclusivamente ai maschi per garantire loro di ottenere voti migliori;
5.2 - corsi di potenziamento per gli studenti maschi in quegli ambiti in cui tendono ad avere un gap con le femmine per via delle differenze di genere nella velocità di sviluppo psicofisiologico;
5.3 - servizi interni alle scuole per la prevenzione dell'abbandono scolastico maschile;
5.4 - corretta educazione sessuale (con voci sia pro astinenza sia contro sia indifferenti, insomma, con voci che non si limitino a una sola linea di pensiero) e corsi obbligatori sulla tutela della fertilità maschile;
5.5 - borse di studio per maschi.

Ryu:
Il fardello della prestazione (burden of performance) sta solo I capo agli uomini, le donne basta che esistano per aver già vinto. Se ti fai promotore di un'iniziativa così in un luogo dove la gente non è tollerante, come ad esempio qui dentro, ti prendono per il culo e l'iniziativa fallisce.

Piangere senza figa non porta gli stessi risultati che piangere con la figa.

Se hai i voti bassi, devi prendere voti alti. Non c'è molto altro. Poi che il sistema di imparare a memoria e ragionare secondo dicotomie varie sia un sistema per femmine/effemminati è un altro conto, bisogna vincere sul campo, quale che sia l'ostacolo.

Caiovaleriocatullo:

--- Citazione da: Ryu - Settembre 21, 2021, 12:10:59 pm ---Il fardello della prestazione (burden of performance) sta solo I capo agli uomini, le donne basta che esistano per aver già vinto. Se ti fai promotore di un'iniziativa così in un luogo dove la gente non è tollerante, come ad esempio qui dentro, ti prendono per il culo e l'iniziativa fallisce.

Piangere senza figa non porta gli stessi risultati che piangere con la figa.

Se hai i voti bassi, devi prendere voti alti. Bisogna vincere sul campo, quale che sia l'ostacolo.

--- Termina citazione ---

Appellarsi al senso di responsabilità di bambini e adolescenti è un controsenso: se avessero un senso di responsabilità, sarebbero già adulti e capaci di provvedere a se stessi. Quella volontà di impegnarsi per vincere le sfide deve essere formata per essere efficace e se i ragazzi non ce l'hanno, vuol dire che gli educatori non sono stati capaci di inculcargliela.
Non è soltanto una questione di metodo di studio, ma di qualità della classe degli insegnanti, delle infrastrutture scolastiche, degli strumenti didattici, dell'approccio personale agli studenti, delle considerazioni di genere nell'apprendimento, eccetera eccetera.
Prendiamo ad esempio l'educazione sessuale: anche in questo campo, che manca spesso nell'offerta formativa delle scuole, bisogna fare appello al puro senso di responsabilità degli studenti? Allora perché non togliere di netto ogni corso di studi? Ognuno dovrebbe essere abbastanza responsabile da apprendere per conto proprio, per fulgurazione angelica. Anzi, si potrebbero cancellare anche le figure dei genitori, così che il neonato impari subito, per conto proprio, a nutrirsi e proteggersi.

Ma la realtà è che noi abbiamo il diritto all'istruzione e il diritto alla conoscenza, e che abbiamo il dovere di istruire soprattutto i giovani. Lo sviluppo della persona umana segue delle leggi psicologiche precise che nulla c'entrano con gli ideali di dedizione e impegno che ci motivano: esso segue un percorso diverso per ogni soggettività e il genere fa parte dei fattori che influenzano lo sviluppo in modo significativo. Una scuola che sia minimamente all'altezza dei tempi deve quindi soddisfare il requisito della parità di genere nel rendimento scolastico.

Vicus:
Se la scuola è a misura di femmina con insegnanti quasi tutte donne, di che meravigliarsi

Angelo G:
Scrivo solo ora perché iscritto di recente


" la scuola a misura di femmina"
Hai un'idea per come dovrebbe essere a misura di maschio?


Non è una critica solo un sincero interesse per migliorare la condizione dei ragazzi

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