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Pro-Vax, una questione maschile

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Caiovaleriocatullo:
Sui vaccini la faccenda è oltremodo chiara. Il rischio - o, per qualcuno, l'auspicio - che la situazione green pass prenda una piega totalitaria è nullo. Noi abbiamo un sistema sanitario nazionale che agisce in maniera autonoma secondo i suoi parametri e al quale occorre impedire il collasso. Si spera che questo sistema di cure gratuite per tutti venga potenziato. Finché abbiamo il diritto alla salute pubblica, abbiamo anche il dovere di fare quello che serve per preservarla, in base alle indicazioni che vengono date da una classe di specialisti.
Non c'è alcun eccesso, non c'è alcuno "squilibrio dei poteri" in questo.

Lo squilibrio sta nei decessi per covid-19: i maschi morti sono più del doppio rispetto alle femmine. Ancora una volta la natura condanna i maschi al peggio, ma stavolta c'è una soluzione che si chiama vaccinazione di massa.
Di fronte a questo dato, che cos'è la campagna no-vax se non l'ennesimo tentativo di fare eugenetica psicologica con il consenso di chi ci crede? Eugenetica finalizzata soprattutto a ridurre il numero di maschi in circolazione, tanto per cambiare.
Per queste ragioni, è mia opinione che fare propaganda no-vax in un forum che, si spera, viene letto dagli uomini anche per sapere che scelte prendere oltre che per far valere i diritti maschili, costituisce un grosso errore e favorisce l'aumento del disagio maschile nella società.

Ma questa è solo la mia opinione.

COSMOS1:
sul covid e sui vaccini in generale mi sono fatto l'impressione che il danno derivi dalla "democratizzazione" della scienza

tutti ritengono di avere abbastanza intelligenza e abbastanza nozioni per sapere qual è la verità

anche quello che tu scrivi sopra: i maschi morti sono più del doppio ...

non ne discuto, non mi interessa, quello che mi interessa è che una affermazione è scientifica se è falsificabile

ora: sei in grado di raccogliere dati inoppugnabili sui quali tu puoi mettere la mano sul fuoco per falsificare questa affermazione? cioè: le donne sono morte di meno perchè si sono ammalate di meno? perchè hanno qualche fattore protettivo? sono davvero morte di meno? sappiamo esattamente quante persone sono morte per covid? quale è il criterio per morte per covid?
in questo orizzonte io inviterei a tornare ad un uso radicale della ragione, meglio il razionalismo che l'irrazionalità attuale. Anche se Pasteur aveva ragione, io ammiro il suo contraddittore il quale per dimostrare che nella fialetta non potevano esserci i germi che provocavano il carbonchio, l'ha bevuta. Saimo in grado di fare altrettanto?

Paride:

E' anche la mia opinione, per ragioni parzialmente diverse.

Credo che proteggere i nostri genitori e le persone più fragili da questa come da altre malattie, anche accettando un rischio (tutti i vaccinati ne sono consapevoli), sia un dovere civico .

Qual'è il nostro ruolo e in particolare di un uomo in questo mondo? Vivere senza tumori fino a 90 anni o mostrare anche un pò il petto di fronte le avversità, combattendo con le armi che si hanno, per proteggere le proprie comunità, sia quel che sia tra 20 anni? credo che sia un fatto profondo su cui un uomo non possa non riflettere

Credo che un vaccino gratuito, in questa epoca, sia comunque un privilegio, a fronte di Paesi del terzo mondo che, sebbene affrontino comunque ben altre priorità, non ne hanno la possibilità

E, dinanzi a persone care che molti di noi hanno perso, di tanti conoscenti in prima linea negli ospedali ma anche nei laboratori di analisi che hanno vissuto due anni infernali, le teorie negazioniste lascino un pò il tempo che trovano.

Anche io gradirei che questo formum non si trasformi in un forum no vax, faccio un pò più di fatica di recente a collegarmi, senza offesa per nessuno, è la mia opinione personale

Caiovaleriocatullo:

--- Citazione da: COSMOS1 - Settembre 21, 2021, 11:11:09 am ---sul covid e sui vaccini in generale mi sono fatto l'impressione che il danno derivi dalla "democratizzazione" della scienza

tutti ritengono di avere abbastanza intelligenza e abbastanza nozioni per sapere qual è la verità

anche quello che tu scrivi sopra: i maschi morti sono più del doppio ...

non ne discuto, non mi interessa, quello che mi interessa è che una affermazione è scientifica se è falsificabile

ora: sei in grado di raccogliere dati inoppugnabili sui quali tu puoi mettere la mano sul fuoco per falsificare questa affermazione? cioè: le donne sono morte di meno perchè si sono ammalate di meno? perchè hanno qualche fattore protettivo? sono davvero morte di meno? sappiamo esattamente quante persone sono morte per covid? quale è il criterio per morte per covid?
in questo orizzonte io inviterei a tornare ad un uso radicale della ragione, meglio il razionalismo che l'irrazionalità attuale. Anche se Pasteur aveva ragione, io ammiro il suo contraddittore il quale per dimostrare che nella fialetta non potevano esserci i germi che provocavano il carbonchio, l'ha bevuta. Saimo in grado di fare altrettanto?

--- Termina citazione ---

https://www.focus.it/scienza/salute/letalia-covid-19-uomini-doppio-delle-donne

Qui in questo forum non ho letto propaganda pro-vax, ma solo informazione. Si può contestare che essa sia di parte... in parte, ma qui nel forum ci sono più voci in realtà, e quindi non è nemmeno di parte. In altri forum e siti non è così. Penso che sia fondamentale approfondire il tema in tutte le sue sfaccettature: è importante capire che il vaccino così proposto rappresenta una novità e che per questa ragione si richiede il consenso informato circa i rischi quando lo si somministra. Bisogna anche capire che la questione green pass apre delle frontiere di discriminazione e bisogna arrivare a comprendere se questa discriminazione sia positiva o negativa.

Sarà vero che il covid-19 sia più letale per gli uomini? Non è tanto questo che mi premeva mettere in discussione, ma l'importanza che si dà alla salute maschile, il che significa anche l'importanza che gli uomini danno alla salute, e come rappresentare il genere maschile in modo tale da dare importanza alla salute maschile nel complesso.

Vicus:
Mi associo a quanto ha detto Cosimo: ho fornito molti dati, molti dei quali di medici di fama internazionale, di provenienza OMS. La Svezia, che non ha mai fatto lockdown, ha chiuso le frontiere a un Paese super-vax dove c'è un picco di contagi.
Sono decine le segnalazioni di morti improvvise e inspiegabili anche a piche ore dal vaccino, di gente senza patologie e e anche molto giovane, riportate da cronache locali e - in piccola parte - da testimonianze dirette. L'Aifa si sotina a dire che non c'è nessuna correlazione.
Non si contano le migliaia di sanitari, poliziotti e altri lavoratori che non vogliono farsi vaccinare con un siero genico sperimentale di cui non si conoscono gli effetti specialmente a lungo termine, al punto che beneficia di uno scudo penale, caso unico nella storia della medicina come è un caso unico essere privati del diritto al lavoro se non si fa da cavia a un farmaco sperimentale.
Penso che chi volesse fornire un'altra versione dovrebbe confrontarsi su questi dati, invece di ripetere gli argomenti dei giornali ufficiali come fossero un dogma indiscusso. Anche questa è la mia opinione.

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