Autore Topic: Primi effetti del delirio lgbt  (Letto 2770 volte)

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Offline krool

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Re:Primi effetti del delirio lgbt
« Risposta #15 il: Luglio 12, 2021, 23:47:37 pm »
Valutazioni tipo? Se tu vedi una via d'uscita, condividila che sono curioso... tanto che le cose non cambieranno e possiamo solo tentare di salvaguardare il nostro orticello ormai mi sembra chiaro.

Offline Vicus

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Re:Primi effetti del delirio lgbt
« Risposta #16 il: Luglio 13, 2021, 00:50:27 am »
La valutazione di Fritz è rinnovare il passaporto. Non saprei dargli torto, anche se nelle Filippine il presidente dice di voler sparare a chi non si vaccina.
Pensare all'orticello è illusorio, se restiamo divisi e inerti le nostre libertà si restringeranno sempre più e non mi riferisco solo a quella di opinione ma anche economica e fisica. Senza libertà e certezza del diritto non può esistere alcun "orticello".
Certo che qualche petizione non cambia il mondo, ma per qualche ragione il potere teme il popolo e cerca di distrarlo con ogni sorta di mezzi: i classici sesso (LGBT), droga ("libera") e le partite di calcio, per le quali le masse si mobilitano a milioni.
E' anche per questo che ci vogliono isolati, distanziati e "mascherati".
Se invece di fare flashmob la gente si organizzasse in massa per fare attivismo civile, sarebbe molto più difficile per la classe dirigente portare avanti la sua agenda liberticida e, come dicono molti, genocida.
Forse hanno ragione intellettuali di primo piano, da McLuhan a Junger ad Arcand, secondo cui per sopravvivere dovremo "passare al bosco" e andare a vivere in regioni lontane e arretrate ("remote and backward areas").
« Ultima modifica: Luglio 14, 2021, 13:32:56 pm da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Paride

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Re:Primi effetti del delirio lgbt
« Risposta #17 il: Luglio 13, 2021, 12:03:56 pm »

C'è paura diffusa. Si sta passando, con una accelerazione onestamente inaspettata (come portata), dal disinteresse e la sottovalutazione, alla paura. Paura delle conseguenze più che socioculturali, giuridiche e di sostentamento. Allineati ai partiti, all'incredibile pressione mediatica e lobbistica, per il timore di rimanere "a terra" e senza lavoro

La macchina propagandistica che ci mette gli uni contro gli altri ha una potenza di fuoco che sembra "già" insormontabile anche a chi oggi, e ne comincio almeno finalmente a vedere, si rende conto (sveglia sveglia) della pericolosa china...

Offline Vicus

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Re:Primi effetti del delirio lgbt
« Risposta #18 il: Luglio 13, 2021, 13:16:06 pm »
sveglia sveglia
Sarebbe ora che la sentissero soprattutto i movimenti maschili perché sono quelli più direttamente interessati, invece di dare un colpo al cerchio e uno alla botte.
Nessuna polemica, questo è un punto essenziale della QM: l'ideologia LGBT è l'evoluzione del femminismo e moltiplica l'aggressione alla maschilità, che si spinge fino all'identità biologica (ormai avversata anche dal femminismo "classico").
Un'ideologia particolarmente insidiosa per i suoi tratti accuratamente studiati di dittatura dolce, dal linguaggio femmineo (pace-amore-inclusività) che perverte nobili ideali umani: praticando l'esatto opposto di quello che predica e attribuendo all'avversario la sua stessa violenza, non solo verbale (episodi di squadrismo femminista con l'appoggio di istituzioni locali, aggressioni LGBT a pacifici manifestanti, minacce anche a titolari di spazi maschili).
Per non parlare dell'abominevole rieducazione LGBT nelle scuole e nelle aziende, una bordata all'identità maschile cui altri spazi fanno, al massimo, ambigui e contradditori accenni pro forma, associati all'auspicio di alleanze "arcobaleno". Il bipensiero orwelliano al suo massimo.
E' dal 2014 che denuncio questa deriva autoritaria, nell'indifferenza più o meno generale e ora tutto si sta realizzando con moto sempre più accelerato.
« Ultima modifica: Luglio 14, 2021, 13:31:31 pm da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline fritz

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Re:Primi effetti del delirio lgbt
« Risposta #19 il: Luglio 14, 2021, 13:10:45 pm »
Valutazioni tipo? Se tu vedi una via d'uscita, condividila che sono curioso... tanto che le cose non cambieranno e possiamo solo tentare di salvaguardare il nostro orticello ormai mi sembra chiaro.

In queste ore capiremo cosa fare o no. Attendiamo l'esito dal Senato e poi tiriamo le somme.

Offline fritz

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Re:Primi effetti del delirio lgbt
« Risposta #20 il: Luglio 16, 2021, 22:07:00 pm »
Un deputato di FdI spiega sapientemente perche' il ddl Zan non e' a favore delle donne, ma e' contro le donne in primis. E lo fa spiegando come questo decreto, se fosse approvato, farebbe cadere l'Italia nel caos come non si vedeva dai tempi della caduta di Roma.


Notare come le femministe siano state messe in riga e zittite a testimonianza, ancora una volta, che le donne sono l'utile idiota del potere che fa disfa' di loro a suo piacimento.

https://www.iltempo.it/politica/2021/07/16/news/andrea-delmastro-fratelli-ditalia-ddl-zan-stupri-aborti-crani-risse-conseguenza-laria-che-tira-27987356/

Offline fritz

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Re:Primi effetti del delirio lgbt
« Risposta #21 il: Luglio 16, 2021, 22:13:27 pm »
Per capire chi e' Fallon Fox, leggete questo articolo: https://www.adhocnews.it/i-liberals-democratici-plaudono-alle-gesta-di-un-uomo-che-spacca-la-faccia-a-due-donne/

Un passaggio e' di fondamentale importanza per capire il livello di delirio - che zan vuole importare anche nella nostra bella Italia:

Citazione
Una vittoria schiacciante quella ai danni di Ericka, arrivata per KO in trentanove secondi .

Dopo una ginocchiata di Fox, il suo cranio ha ceduto e si è fratturato.


Ex falso sequitur quodlibet: dal falso puo' seguire qualsiasi cosa. E che donne e uomini siano uguali E' FALSO, sotto ogni aspetto: intellettuale, di carica sessuale, fisico, di attitudini varie, cognitive e comportamentali.



Edit

Leggete anche cosa dice una sua ex avversaria (questo per ribadire, ancora una volta, che le donne non badano a cosa e' vero o falso, ma badano solamente a cosa porta vantaggio a se' stesse, e per questo semplice motivo non dovrebbero mai avere gli stessi diritti di un uomo):

Citazione
“Ho combattuto contro molte donne e mai avevo avvertito la forza e ferocia che ho sperimentato quella sera. Io non posso rispondere alla domanda sul fatto che sia nato uomo o no, ma non sono mai stata dominata così in vita mia, e sono una donna forte. Continuo a disapprovare che Fox combatta. Per qualunque lavoro o carriera sarei d’accordo, ma in uno sport di combattimento no, lo trovo ingiusto e non leale.”

Ma anche negli Scacchi, anche nel Tennis, anche nelle gare di Matematica allora. Insomma, la donna e' un essere inferiore all'uomo, sotto ogni qualita'. E' una nuda  e cruda realta' che sperimentiamo tutti i giorni: l'inferiorita' della donna si palesa non appena si misura contro un uomo. E quindi devi usare le quote rosa, devi estromettere gli uomini dalle gare femminili ...

Ma che fanno i sinistroidi invece? Vorrebbero tutti alla pari. Forse i sinistroidi sono quegli allocchi come i primi uomini che, primitivi quali erano, non erano consci che sferrare una ginocchiata in faccia ad una donna significa ammazzarla, o che dare il comando ad una donna significava rovina certa.

I sinistri in questo senso sono i peggiori misogini della storia: odiano la donna per quello che e', e si rifiutano di accettarne i limiti.
La donna e' e rimarra' inferiore all'uomo finche' non capira' che l'unico modo di essere alla pari con lui e' affiancarlo, facendo quello che e' stata biologicamente creata per fare: la donna, la madre.

Offline Vicus

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Re:Primi effetti del delirio lgbt
« Risposta #22 il: Luglio 16, 2021, 22:53:56 pm »
I primitivi erano più consci di loro. Non vogliono la parità, vogliono usare le donne contro l'uomo
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Antonio

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Re:Primi effetti del delirio lgbt
« Risposta #23 il: Luglio 16, 2021, 23:06:13 pm »
Ma la sua ex avversaria quando dice

"Io non posso rispondere alla domanda sul fatto che sia nato uomo o no"

Perché dice così? Intende proprio che non può, sta a fa' la paraculo per non essere ricoperta dalla shitstorm?

Tipo Matt Mitrione che si è limitato a dire, in inglese:
"Grazie ar cazzo che Fallon Fox abbia vinto. è n'omo!"

E per questa banalità, che tutti pensano ma nessuno dice più, è stato sospeso dall' Ultimate Fighting Championship

Offline fritz

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Re:Primi effetti del delirio lgbt
« Risposta #24 il: Luglio 16, 2021, 23:10:52 pm »
Ma la sua ex avversaria quando dice

"Io non posso rispondere alla domanda sul fatto che sia nato uomo o no"

Perché dice così? Intende proprio che non può, sta a fa' la paraculo per non essere ricoperta dalla shitstorm?

Tipo Matt Mitrione che si è limitato a dire, in inglese:
"Grazie ar cazzo che Fallon Fox abbia vinto. è n'omo!"

E per questa banalità, che tutti pensano ma nessuno dice più, è stato sospeso dall' Ultimate Fighting Championship

E' tutto vero.

Offline fritz

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Re:Primi effetti del delirio lgbt
« Risposta #25 il: Luglio 16, 2021, 23:27:32 pm »
La questione in realta' e' assai semplice.

La parita' tra individui diversi non puo' esistere per la ovvia contraddizione in termini che si palesa non appena si pronuncia solamente la frase.
Il nazifemminismo e' una dittatura mascherata da parita' di diritti, ma tutti noi sappiamo che una donna e' alla pari di un uomo solo se ha millemila aiuti e zavorri l'uomo fino a livellarne le abilita'. Cosi' e' stato con le quote rosa, i voti a scuola etc

Il nazifemminismo, e il femminismo dunque, si basano su un postulato che viene fatto a pezzi dalla teoria gender: la donna deve essere aiutata perche' vittima. Nel femminismo dunque e' implicita la diversita' tra uomo e donna e puo' vivere solo e solamente rimarcandola. Senza la distinzione uomo-donna, il femminismo si scontrerebbe con il darwinismo piu' puro e tutti i limiti femminili finirebbero per essere messi in bella mostra.

La Teoria lgbt/gender supera questa dicotomia perche' ha un maggiore potere divisivo e gli si puo' infilare dentro un bel cavallo di Troia (il reato di opinione). Per questa semplicissima ragione, nessuna donna puo' tollerare la teoria gender, perche' l'essere donna (tradotto in termini poveri: avere la figa tra le gambe) conferisce alla donna un potere immenso che sommato alle leggi misandriche ne fanno una quasi-dea. La Teoria Gender rende la "figa" un diritto di tutti, basta solo sentirsi donne. E per le donne vere (biologicamente tali) e' dunque finita la pacchia.

Il punto e' che la donna e' troppo stupida per capire cosa c'era dietro tutte le lusinghe che ha avuto finora. Semplicemente, la donna e' servita ad abbattere i salari, e comprimerli verso il basso, e dividere una societa' per orientarla al consumismo piu' sfrenato. Nessuno ha mai davvero voluto aiutare le donne: se questo fosse stato il loro reale obiettivo, avrebbero finanziato le madri-casalinghe per aiutarle, ma si e' fatto di tutto invece per allontanare la donna dal suo ruolo naturale per aggiungerla agli ingranaggi del lavoro.

Ripeto, la donna e' un essere debole, facilmente manipolabile, succube dell'autorita' e del Potere. Non sto qui a dare la colpa dunque alle donne, che non hanno fatto nulla se non cadere, stavolta per davvero, vittime di un enorme inganno.

Ora la palla passa ad un altro strumento di distruzione di massa, la teoria gender. Immagino comunque che qualche donna accusera' il colpo a trarre consapevolezza dalla amara realta', ma e' troppo tardi e non si torna piu' indietro.

Offline Vicus

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Re:Primi effetti del delirio lgbt
« Risposta #26 il: Luglio 17, 2021, 00:45:30 am »
Donne vittime innocenti? Ne abbiamo parlato tante volte...
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline fritz

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Re:Primi effetti del delirio lgbt
« Risposta #27 il: Luglio 17, 2021, 10:44:08 am »
Donne vittime innocenti? Ne abbiamo parlato tante volte...

Anche quegli uomini che credono alla donna santa e buona (che NON esiste) sono vittime dello stesso grande inganno, Vicus.

Offline Vicus

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Re:Primi effetti del delirio lgbt
« Risposta #28 il: Luglio 17, 2021, 14:14:48 pm »
Oggi, non esiste di scuro. In passato, quando venivano educate in maniera decente a essere brave mogli, erano generalmente passabili. Mi nonna non ha MAI dato problemi a mio nonno. Ma ora, anche gli attivisti maschili dicono che dall'"emancipazione" non si deve tornare indietro...
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline fritz

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Re:Primi effetti del delirio lgbt
« Risposta #29 il: Luglio 17, 2021, 14:53:42 pm »
Oggi, non esiste di scuro. In passato, quando venivano educate in maniera decente ...

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