Autore Topic: La strategia economica nascosta dietro il Covid  (Letto 859 volte)

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Offline Vicus

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La strategia economica nascosta dietro il Covid
« il: Dicembre 29, 2020, 15:49:07 pm »
L'esperto di politica monetaria Cosimo Massaro spiega la regia dietro la pandemia: «Non moriremo di coronavirus, ma di economia»

Più ancora che sul piano sanitario, il vero effetto negativo della pandemia di coronavirus sta avvenendo a livello economico. E le vittime, in questo caso, non sono solo la piccola percentuale dei malati, ma tutti i soggetti più esposti: gli imprenditori, gli autonomi, i professionisti, gli esercenti, le partite Iva. Insomma, il vecchio ceto medio, sempre più strozzato dalla crisi e a rischio fallimento. Ma questa situazione non rappresenterebbe solo un effetto collaterale del contagio, bensì risponderebbe ad una strategia ben precisa: è quanto afferma al DiariodelWeb.it lo scrittore ed esperto di politiche economiche e monetarie Cosimo Massaro.

Cosimo Massaro, quali effetti sta provocando a livello economico la pandemia?
A parer mio, ormai ne sono certo, il Covid rientra a pieno titolo in quella strategia, utilizzata sempre dalle elite globali, di problema-reazione-soluzione.

Ovvero?
Si genera un problema, o si cavalca un problema esistente, la situazione crea enormi disagi nella popolazione, che chiede aiuto a chi li governa, e a quel punto si pone sul tavolo la soluzione che era già pianificata da tempo. La shock economy nasce proprio da questo concetto.

Partiamo dal problema, dunque.
In questo caso il problema, prima ancora che dal Covid, nasce dalla globalizzazione, di cui la Cina è stata una testa di ponte, e dalla conseguente distruzione delle manifatture occidentali attraverso l'importazione senza regole di merci. Poi è arrivata anche la pandemia, e il forte sovraindebitamento.

E quale sarebbe invece la falsa soluzione già pianificata?
Quella del cosiddetto «grande reset», ovvero dell'azzeramento dei debiti. Questo può sembrare un fatto positivo, ma in cambio chiederanno il passaggio alle elite di tutte le proprietà: la svendita degli asset pubblici nazionali, ma anche l'espropriazione di quelle private.

Chi incamererà queste proprietà?
Coloro che detengono i debiti pubblici. Ovvero quella che io definisco «usurocrazia», prendendo a prestito l'espressione del poeta Ezra Pound. Oppure le multinazionali o le famiglie a loro collegate. Il potere e la ricchezza vengono spostati sempre di più verso l'alto.

E al grosso della popolazione che cosa resta?
A Davos, con la quarta rivoluzione industriale, è stato stabilito che l'avanzata tecnologica e la robotizzazione della produzione renderanno necessaria sempre meno manodopera. Dunque si verrà a creare un eccesso di disoccupati e, seguendo le linee della teoria economica di Malthus, secondo in cui ci sono troppi abitanti sulla Terra, probabilmente si punterà ad una riduzione.

Ma è vero che siamo in troppi?
Ce lo dicono da decenni, fin dai tempi in cui ci lavorò sopra il Club di Roma. Chi non ha una conoscenza approfondita del funzionamento della moneta a debito ci può anche credere. Ma in realtà le risorse basterebbero per tutti, se non vivessimo in un sistema basato sull'iperproduzione, sul consumismo, sulla speculazione, sull'eccessivo depauperamento delle materie prime, sulla distribuzione diseguale della ricchezza. Il tutto per poter reperire denaro per pagare tasse e interessi.

Si continua ad arricchire la classe privilegiata a discapito del ceto medio, insomma?
Bravo, ha messo il dito su un aspetto fondamentale. Per le elite, la classe media è la prima nemica da azzerare. Un uomo benestante, o che riesce a mantenere il suo stile di vita eccellente, è meno schiavo. Magari riesce a dedicare del tempo alla propria libertà personale, a leggere, studiare ed acculturarsi. Chi non riesce ad arrivare a fine mese o addirittura muore di fame, al contrario, vivrà in un perenne stato di crisi.

Il governo italiano come sta gestendo questa situazione?
Per quanto mi riguarda, il governo italiano non esiste. Sono uomini messi a gestire i punti programmatici di un'agenda già scritta in altri centri di potere: il Fondo monetario internazionale, la Commissione europea, il gruppo Bilderberg, la Trilateral commission... Il primo lockdown, ad esempio, è stato voluto dall'Fmi, che oggi sta pressando perché se ne faccia un altro. Il presidente della Bielorussia, Lukashenko, avrebbe rifiutato 940 milioni di euro per non imporre la quarantena.

Quindi, verrebbe da dire che alla fine non moriremo di Covid ma di economia...
Mi sembra una giusta conclusione. Nessuno dice che il Covid non esiste, quindi rifiutiamo l'etichetta di negazionisti. Ma di sicuro è stato gestito male, in tutte le nazioni.

https://www.diariodelweb.it/opinioni/articolo/?nid=20201229-547627&utm_source=onesignal&utm_medium=push&utm_campaign=push_dweb_friends
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Massimo

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Re:La strategia economica nascosta dietro il Covid
« Risposta #1 il: Dicembre 29, 2020, 17:33:11 pm »
E adesso siamo alla fase dell'applicazione del piano. L'interrogativo è il seguente: glielo lasciamo fare? Il popolo è impotente? Qualcosa andrà male, il giocattolo si romperà e gli Stati si riprenderanno i loro spazi. Avremo una dittatura, ma non del capitale finanziario, ma bensì degli Stati tornati ad essere protagonisti, accentratori e totalitari. Vedere la Storia degli anni 30 e 40 in Europa/USA per rendersene conto.

Offline Vicus

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Re:La strategia economica nascosta dietro il Covid
« Risposta #2 il: Dicembre 29, 2020, 17:37:10 pm »
Il popolo è davanti a Sky.
Avremo una dittatura, ma non del capitale finanziario, ma bensì degli Stati tornati ad essere protagonisti, accentratori e totalitari. Vedere la Storia degli anni 30 e 40 in Europa/USA per rendersene conto.
La storia potrebbe ripetersi ma per ora la dittatura è quella del governo globale.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Vicus

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Re:La strategia economica nascosta dietro il Covid
« Risposta #3 il: Dicembre 29, 2020, 19:46:51 pm »
Vernon Coleman, un autore di bestseller del Sunday Times, è uno dei pochi autori qualificati dal punto di vista medico a scrivere su questioni mediche senza pregiudizi e senza alcun impegno o legame professionale o commerciale. La sua onestà gli ha creato molti nemici tra l’establishment medico e le alleanze commerciali dell’establishment. Le sue previsioni, le sue previsioni e i suoi avvertimenti sono stati spesso fatti anni (e, in molti casi, decenni) prima che chiunque altro abbia scoperto e compreso le prove o abbia avuto il coraggio di parlare. Inoltre, in molti dei suoi libri di medicina e in migliaia di articoli di giornali e riviste ha richiamato l’attenzione sui pericoli dell’uso di specifici farmaci da banco e da prescrizione. Vernon Coleman è certamente una delle “bestie nere” dell’impero di Big Pharma; ma la sua attività, da decenni, è senza dubbio di grande rilievo e interesse. E certamente, se andate a leggere il “Bugiardino” reso pubblico dall’AIFA nei giorni scorsi relativamente al vaccino anti-Covid, potete, da un documento ufficiale, vedere da voi stessi quali lacune (in particolare sull’assenza di test clinici) quali rischi e quali dubbi sulla reale efficacia siano in evidenza. Buona lettura.

§§§
 Ecco il link al video:


 
https://brandnewtube.com/watch/urgent-news-about-the-covid-19-vaccine_botqwzI8R7UUVY2.html
§§§
Ed ecco il testo:

Ho appena visto un rapporto del “Gruppo di lavoro sul vaccino Covid-19 dell’AIP Covid-19 presso il CDC” negli Stati Uniti. (ACIP sta per Advisory Committee on Immunisation Practices).

Si tratta di una relazione sull’anafilassi in seguito alla somministrazione del vaccino m-RNA covid-19, e la relazione include una tabella intitolata: “V-Safe Active Surveillance for Covid-19 Vaccine”.

La tabella elenca il numero di dichiaranti con una prima dose registrata entro il 18 dicembre in 112.807 e il numero di eventi di impatto sulla salute in 3.150.

Gli eventi di impatto sulla salute sono definiti come individui, “incapaci di svolgere le normali attività quotidiane, incapaci di lavorare, che necessitano di cure mediche o professionali”.

Questo è il 2,79%, ed è entro pochi giorni dal ricevimento del vaccino.

Se 60 milioni di persone nel Regno Unito faranno il vaccino possiamo, quindi, aspettarci che 1,67 milioni di persone non siano in grado di lavorare, di svolgere le normali attività quotidiane e di richiedere cure da un medico o da un operatore sanitario.

Se sei miliardi di persone in tutto il mondo faranno il vaccino, possiamo aspettarci che 167 milioni di persone siano “incapaci di lavorare, di svolgere le normali attività quotidiane, di richiedere cure da un medico o da un operatore sanitario”.

E questo è solo l’effetto a breve termine del vaccino. Ovviamente non sappiamo cosa succederà nei mesi e negli anni a venire.

Il link alla relazione è sul mio sito web. Basta cercare “Informazioni urgenti sul vaccino Covid-19”. (È già stato visto da molte migliaia di visitatori di questo sito web. Se il rapporto scompare, temo che sia stato “rimosso” da forze al di fuori del mio controllo).

Se qualcuno alla BBC o a qualsiasi altro media mainstream ha ancora una qualche integrità, lo pubblicherà come notizia principale nel suo prossimo reportage.

Non dirò a nessuno di fare o meno il vaccino. Non sono contrario ai vaccini per qualche strana ragione luddista, ma sono a favore della scienza e della verità, e sto solo facendo qualcosa che i governi non faranno: aiutare la gente a fare una scelta informata.

Questo è tutto quello che ho fatto per tutta la mia vita e, per quanto riguarda il covid, dal marzo 2020. Come ricompensa sono stato bandito, calunniato e deriso dagli ignoranti, dai pregiudizievoli e dai comprati.

A mio parere, questo rapporto significa che il vaccino covid-19 deve essere fermato ora.

Se non viene fermato, allora sappiamo cosa sta succedendo. Se i governi sono davvero “guidati dalla scienza” (come affermano di essere) non hanno scelta.

La gente spesso dice: “cosa posso fare?

Invia questo video a politici, giornalisti, familiari e amici. Chiunque pensi di avere il vaccino ha bisogno di un consenso informato.

Se vuoi fermare tutto questo, puoi farlo. Dipende da te. Tu puoi fare la differenza.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.