Autore Topic: Il Coronavirus sta mutando  (Letto 846 volte)

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Offline Vicus

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Il Coronavirus sta mutando
« il: Gennaio 02, 2021, 17:16:36 pm »

Mentre discettiamo sulle malefatte di Putin:

I miliardari sferrano l’attacco alla proprietà privata (la vostra)

Maurizio Blondet  2 Gennaio 2021

Lo chiede il Gran Reset

Come abbiamo più volte detto,  il programma di Gran Reset del Forum di Davos   contempla  la soppressione della  proprietà degli alloggi, e la loro confisca, al termine di una  serie di eventi che,  nella tabella di marcia  esfiltrata da  ambienti del governo del Canada contrari al progetto, sono (seguo il testo di Nicoletta Forcheri):

Restrizioni di lockdown , chiamate terzo lockdown , saranno attuate con il divieto totale di viaggio anche tra città e paesi, secondo trimestre 2021
L’inserimento nel progetto di reddito universale, per il secondo trimestre 2021
L’interruzione programmata delle catene di rifornimento e degli stock, con grande instabilità economica, prevista per la fine del secondo trimestre 2021
[….]

Per compensare il crollo economico internazionale, il governo offrirà un taglio del debito, dei debiti personali, dei prestiti, delle ipoteche, grazie al FMI nell’ambito del programma mondiale di reset del debito, in cambio i cittadini perderanno per sempre la proprietà privata di qualsiasi bene e dovranno partecipare al programma di vaccinazione covid 19 e covid 21 grazie al quale potranno viaggiare anche in pieno lockdown con un pass sanitario per il Canada. La stessa cosa vale per tutti i paesi del mondo. I membri del Comitato hanno chiesto chi saranno i proprietari dei beni confiscati, e cosa succederà agli istituti di credito:  la risposta è stata solo che il programma di reset del debito del FMI si incaricherà di tutti i dettagli. Il nulla assoluto”.

Anche l’Istituto Mises, think tank dell’ideologia liberista, segnalava già  nel 2016  la volontà  di abolire  la poprietà privata  del Forum di Davos e si allarmava in un rapporto intitolato così

No Privacy, No Property: The World in 2030 According to the WEF
“Oltre la privacy e la proprietà[…]
In una pubblicazione per il World Economic Forum, l’ecoattivista danese Ida Auken , che era stata ministro dell’ambiente del suo paese dal 2011 al 2014 ed è tuttora membro del parlamento danese (il Folketing), ha elaborato uno scenario di un mondo senza privacy o proprietà. In ” Welcome to 2030 “, immagina un mondo in cui “non possiedo nulla, non ho privacy e la vita non è mai stata migliore”. Entro il 2030, così dice il suo scenario, lo shopping e il possesso sono diventati obsoleti, perché tutto ciò che una volta era un prodotto ora è un servizio.

“In questo suo nuovo mondo idilliaco, le persone hanno libero accesso a mezzi di trasporto, alloggio, cibo “e tutte le cose di cui abbiamo bisogno nella nostra vita quotidiana”. Dato che queste cose diventeranno gratuite, “non ha avuto senso per noi possedere molto”. Non ci sarebbe la proprietà privata nelle case e nessuno pagherebbe l’affitto, “perché qualcun altro sta usando il nostro spazio libero ogni volta che non ne abbiamo bisogno

“Come si può portare le persone ad accettare un tale sistema? L’esca per attirare le masse è l’assicurazione di […] un reddito di base garantito. I promotori del Great Reset promettono un mondo senza malattie. A causa degli organi del corpo  prodotti biotecnologicamente e dei trattamenti medici personalizzati basati sulla terapia genica [il vaccino RNA è terapia genica,ndr.]   , si dice che sia possibile un’aspettativa di vita drasticamente aumentata e persino l’ immortalità .  L’intelligenza artificiale sradicherà la morte ed eliminerà malattie e mortalità. La corsa tra le aziende biotecnologiche è aperta per trovare la chiave della vita eterna”.

L’autore, Antony P. Mueller,  professore tedesco di economia, sottolinea  che questo progetto  va oltre il  comunismo più estremo:

L’imminente esproprio andrebbe oltre anche la richiesta comunista:  questa vuole  abolire la proprietà   privata dei mezzi di produzione, ma lascia spazio ai beni privati. La proiezione del WEF afferma che anche i beni di consumo non sarebbero più proprietà privata. […]  Secondo le proiezioni dei “Global Future Councils” del WEF, la proprietà privata e la privacy saranno abolite nel prossimo decennio. Le persone non possederanno nulla. Le merci sono gratuite o devono essere prestate dallo Stato. …  La libertà individuale è di nuovo a rischio”.

https://mises.org/wire/no-privacy-no-property-world-2030-according-wef

Del resto , e anche questo l’abbiamo già scritto e  postato, lo stesso Forum di Davos  ha titolato  uno dei suoi studi:

Il capitalismo ha bisogno del marxismo per sopravvivere alla quarta rivoluzione industriale?

https://www.weforum.org/agenda/2016/06/could-capitalism-need-some-marxism-to-survive-the-4th-industrial-revolution/

“La proprietà è un furto”, diceva lo slogan marxista. Finiremo per trovarlo moderato, rispetto a quello del Forum: “La proprietà privata è di ostacolo al capitalismo”, come afferma l’Economist.

Il progetto è mondiale  –   ed  è in corso con la deliberata distruzione delle economie e  la perdita di autonomia economica  di milioni di persone, e quindi della  base materiale su cui regge la libertà individuale.  Ciò è già agghiacciante

Ma in Italia è peggio perché  alla guida dell’esproprio per  conto dei capitalisti  sono i comunisti  – che hanno cambiato tante volte nome, ma non il DNA  :  ” repressione, oppressione, soppressione. Ciascuno di loro già si sente rinascere come agente della Ghepeù, con diritto di vita e di morte sui miserabili sudditi senza diritti; far  tacere gli oppositori, togliere il diritto di parola,  punire, reprimere, licenziare  i dissidenti….  Appena si è data loro l’occasione: con la gestione della  “pandemia” – hanno abolito le libertà costituzionali,  anzi la libertà di uscire di casa e andare in  paese contiguo.  O anche solo al bar, al concerto, al cinema.

Hanno fatto chiudere certi negozi (ristoranti, bar, alberghi, teatri) senza indennizzo,  alla Lenin, trattando i ristoratori e  tassisti come “nemici del proletariato”;   stanno attuando senza alcun esitazione la loro “eliminazione come classe”, come già fecero i loro modelli coi Kulaki.

Adesso  decine di  loro esponenti esprimono odio – un odio che noi vecchi ben conosciamo – contro i”negazionisti” e i  mediuci che  non vogliono il vaccino:  no, bisogna sia obbligatorio! Si faccia un decreto legge,  tuona il giurista rosso.

Promettono di licenziarli. Tagliano loro la paga  perché hanno usato della libertà di critica  alla gestione del virus e al vaccino.


Uno di loro
Uno  dei loro “filosofi”, Sebastiano Maffettone, propone per chi rifiuta il vaccino  aspettativa forzosa sul lavoro, quarantena se a contatto col pubblico, impossibilità e viaggiare con mezzi pubblici.”

Pensate soltanto come questi gestiranno  il  compito del Gran Reset, che si sono assunti non chiamati –  anzi  con che stile sovietico già ora lo stanno gestendo:

Per cui è il caso di tornare  con attenzione alla domanda che pone il professore del Mises:

“Chi saranno i governanti?
“Il World Economic Forum tace sulla questione. Non c’è motivo di aspettarsi che i nuovi detentori del potere sarebbero benevoli.

“Con la digitalizzazione di tutte le transazioni monetarie  ogni singolo acquisto verrà registrato. Di conseguenza, le autorità governative avrebbero accesso illimitato per controllare in dettaglio come le singole persone spendono i loro soldi. Un reddito di base universale in una società senza contanti fornirebbe le condizioni per imporre un sistema di credito sociale e fornire il meccanismo per sanzionare comportamenti indesiderabili e identificare il superfluo e non desiderato .

Quale motivo avrebbe una tecnocrazia amministrativa per andare avanti con gli indesiderabili ? Che senso ha per un’élite tecnocratica trasformare l’uomo comune in un superuomo? Perché condividere i vantaggi dell’intelligenza artificiale con le masse e non mantenere la ricchezza per pochi eletti?

Una valutazione sobria dei piani deve giungere alla conclusione che in questo nuovo mondo non ci sarebbe posto per la persona media e che sarebbe stata messa da parte insieme ai “disoccupati” ” debole di mente “e” mal allevato “. Dietro la predicazione del vangelo progressista della giustizia sociale da parte dei promotori del Grande Reset e l’istituzione di un nuovo ordine mondiale si cela il sinistro progetto di eugenetica , che come tecnica è ora chiamata ” ingegneria genetica ” e come movimento è chiamato ” transumanesimo ”, un termine coniato da Julian Huxley , il primo direttore dell’UNESCO .

“Ciò che viene venduto al pubblico come promessa di uguaglianza e sostenibilità ecologica è in realtà un brutale assalto alla dignità umana e alla libertà”.

Noi preghiamo: vadano in malora le loro macchinazioni!

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Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:Il Coronavirus sta mutando
« Risposta #1 il: Gennaio 02, 2021, 21:21:25 pm »
Mai avrei immaginato che, sconfitto il comunismo mondiale, la proprietà privata avrebbe corso in seguito un pericolo assai ben peggiore!

Offline Vicus

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Re:Il Coronavirus sta mutando
« Risposta #2 il: Gennaio 02, 2021, 21:27:03 pm »
L'aveva immaginato Orwell: "Povertà e ignoranza sono i fondamenti del nostro potere".
Già nel 1992 Blondet anticipò che il crollo del Muro preludeva a una fusione tra capitalismo e comunismo, col suo pregiato know-how repressivo. Col senno di poi, il crollo del Muro ha avuto l'effetto contrario, ha diffuso il comunismo in Occidente.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.