Autore Topic: Il Papa: "Ogni violenza alla donna è profanazione di Dio". Quella sull'uomo, no!  (Letto 3875 volte)

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Offline Vicus

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Non ha nessun potere se non quello di essere esaudita da Dio
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Online Massimo

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Secondo molti cattolici avrebbe il potere di fare sì che comunque Dio esaudisca OGNI preghiera.

Offline santiago

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Discorso rivoltante dall'inizio alla fine. Conferma esplicita di ogni dogma femminista:

Vittimizzazione delle donne
Irresponsabilità delle donne
Superiorità morale delle donne

o, inevitabilmente, detto in altre parole:

Colpevolizzazione degli uomini
Responsabilità degli uomini
Inferiorità morale degli uomini

A proposito di un punto specifico del discorso: "Le donne sono fonte di vita” “Ci sono madri, che rischiano viaggi impervi per cercare disperatamente di dare al frutto del grembo un futuro migliore” le donne rappresentano “la generazione e la custodia della vita” “È proprio della donna prendere a cuore la vita. La donna mostra che il senso del vivere non è continuare a produrre cose, ma prendere a cuore le cose che ci sono.”

Forse sta parlando dei milioni di donne (indotte?) che ogni anno decidono di abortire nel mondo. Difficile ritenere l'uomo responsabile di una decisione dalla quale è escluso per legge e un suo intervento contrario alla decisione materna comporta un reato penale.
“prendere a cuore la vita” (di chi?), la sua di vita evidentemente. “la generazione, la custodia della vita”... e il suo annientamento! “fonte di vita”... e di morte.

Pensavo che la tutela dei non nati fosse un tema importantissimo all'interno della dottrina cristiana cattolica, poiché si parlava di “tutela della vita” di “maternità” e di “donne”.
Interessante, molto interessante come l'argomento “ABORTO” sia proprio sparito.

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Discorso rivoltante dall'inizio alla fine. Conferma esplicita di ogni dogma femminista:

Vittimizzazione delle donne
Irresponsabilità delle donne
Superiorità morale delle donne

o, inevitabilmente, detto in altre parole:

Colpevolizzazione degli uomini
Responsabilità degli uomini
Inferiorità morale degli uomini

A proposito di un punto specifico del discorso: "Le donne sono fonte di vita” “Ci sono madri, che rischiano viaggi impervi per cercare disperatamente di dare al frutto del grembo un futuro migliore” le donne rappresentano “la generazione e la custodia della vita” “È proprio della donna prendere a cuore la vita. La donna mostra che il senso del vivere non è continuare a produrre cose, ma prendere a cuore le cose che ci sono.”

Forse sta parlando dei milioni di donne (indotte?) che ogni anno decidono di abortire nel mondo. Difficile ritenere l'uomo responsabile di una decisione dalla quale è escluso per legge e un suo intervento contrario alla decisione materna comporta un reato penale.
“prendere a cuore la vita” (di chi?), la sua di vita evidentemente. “la generazione, la custodia della vita”... e il suo annientamento! “fonte di vita”... e di morte.

Pensavo che la tutela dei non nati fosse un tema importantissimo all'interno della dottrina cristiana cattolica, poiché si parlava di “tutela della vita” di “maternità” e di “donne”.
Interessante, molto interessante come l'argomento “ABORTO” sia proprio sparito.


L'argomento "ABORTO" non sta nel quadro della descrizione idilliaca della donna "datrice di vita" e "custode della vita", anzi esso ne costituisce la negazione più netta ed evidente. Di qui la necessità di silenziarlo. Anche se secondo la morale e dottrina cattolica esso costituisce un gravissimo peccato suscettibile di scomunica per chi lo commette e lo permette. Ma Soros e compagnia bella (anzi, brutta) non vuole sentire parlare di discorsi di peccato nè di scomunica, tanto meno vuole vedere azioni che lo impediscano e lo stigmatizzino. E Papa Bergoglio, capita l'antifona, si adegua.

Offline TheDarkSider

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Sì  vabbè ma su Maria il cristianesimo ha fatto un bel casino, questo è indubbio. Maria non è una comune mortale, ha dei super poteri che la rende una semi dea, questo è chiaro.
Ammesso e non concesso che Maria nel Cattolicesimo sia una sorta di semidea, Maria non e' tutte le donne, e sostenere che ogni donna abbia le qualita' teologiche di Maria, o addirittura di Dio (come ha detto Bergoglio), e' aperta eresia per i cattolici, gli ortodossi e qualuque altra confessione biblica.
"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina

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Sì, ma la domanda fondamentale adesso è: che ne facciamo di Papa Bergoglio? Ce lo teniamo?

Offline Vicus

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Secondo molti cattolici avrebbe il potere di fare sì che comunque Dio esaudisca OGNI preghiera.
Non è così. Non è di fede che qualsiasi preghiera debba essere esaudita per forza.
Pensavo che la tutela dei non nati fosse un tema importantissimo all'interno della dottrina cristiana cattolica, poiché si parlava di “tutela della vita” di “maternità” e di “donne”.
Interessante, molto interessante come l'argomento “ABORTO” sia proprio sparito.
Lo pensavo anch'io. Ma la tutela della vita va ben distinta da una presunta tutela della maternità e delle donne! La Chiesa non è contro l'aborto in quanto offesa alla donna, ma in quanto uccisione di un essere umano innocente DA PARTE DELLA DONNA CHE CON QUEL GESTO E' AUTOMATICAMENTE SCOMUNICATA.
Che il discorso aborto sia (quasi) sparito è un altro elemento inquietante di questo anomalo pontificato, femminista al punto da non essere impegnato nella difesa della vita.
Ammesso e non concesso che Maria nel Cattolicesimo sia una sorta di semidea, Maria non e' tutte le donne, e sostenere che ogni donna abbia le qualita' teologiche di Maria, o addirittura di Dio (come ha detto Bergoglio), e' aperta eresia per i cattolici, gli ortodossi e qualuque altra confessione biblica.
Esatto e rivela ancora una volta l'impreparazione e l'approssimazione (forse voluta) di Bergoglio che diffonde l'errore con dichiarazioni spesso improvvisate.
Sì, ma la domanda fondamentale adesso è: che ne facciamo di Papa Bergoglio? Ce lo teniamo?
Si discute della possibilità di deporre un Papa. Credo ci sia una norma canonica per infermità mentale e c'è comunque una bolla di Paolo IV che dichiara che un Papa apertamente eretico è ipso facto fuori dalla Chiesa e non può essere Papa. Il punto è: chi è legittimato a giudicare e deporre un Papa? Chi avesse una tale autorità, si argomenta, sarebbe superiore al Papa il che non è canonicamente possibile. Ma deposizioni per eresia ce ne sono state nella storia.
« Ultima modifica: Febbraio 27, 2020, 15:13:24 pm da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Jason

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Sinceramente non capisco queste uscite , visto che la Donna non è Dio .
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Online Massimo

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Sinceramente non capisco queste uscite , visto che la Donna non è Dio .

Queste uscite si giustificano con la continua esaltazione che il mondo occidentale e Papa bergoglio con esso, fa della donna.