Autore Topic: Qual è il problema?  (Letto 3771 volte)

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Offline Happy Priapo

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Qual è il problema?
« il: Dicembre 17, 2019, 16:50:43 pm »
Salve, ho scoperto da poco vari forum come questo. Ho letto alcune discussioni. Non ho ben capito le vostri posizioni nei confronti delle donne. Avrei delle domande, poiché da quello che scrivete, emerge una semplice misoginia derivante da frustrazioni e delusioni personali.

1º punto.
In una discussione dove si parlava di Ida Magli, si diceva che il femminismo ha distrutto la società. I settori dell' insegnamento, avvocatura e medicina sono collassati nel momento in cui le donne hanno cominciato a lavorare.
Mi soffermo su un aspetto in particolare.
In realtà il collasso non dipende dalle vagino-munite. Quando l'istruzione ha smesso di essere D'ÉLITE ed è diventata DI MASSA, il livello medio si è abbassato. Persone (maschi e femmine) non meritevoli del diploma, si diplomano lo stesso col 6 politico. Persone che dovrebbero essere bocciate all'università, vengono fatte passare con il 18 e successivamente si laureano. Tutto perché le casse dello stato ci guadagnano con le numerose iscrizioni universitarie. Nessuno vuole fare mestieri artigianali e pensano che l'università sia la chiave. Ci si iscrivono in massa, ma il mercato è troppo piccolo per un numero così alto di laureati; perciò dopo l'università vanno a fare comunque lavori manuali.
Poi, secondo la famosa regola, "chi sa fa, chi non sa insegna" , i migliori diventano a loro volta professori universitari, o si mettono in proprio o espatriano all'estero per cercare di meglio.
Chi non trova di meglio fa l'insegnante, ma spesso non per vera vocazione. Per questo poi il livello dell'insegnamento si è abbassato. L'università non è più selettiva come 50anni fa, lo stesso vale per le scuole superiori. Sì diplomano cani e porci insomma.
Davvero credete che l'insegnamento sia stato penalizzato solo per la presenza di genitali femminili?
Lo stesso vale per le altre professioni. In realtà i migliori laureati (maschi e femmine) espatriano all'estero, in Italia rimangono quelli meno brillanti. Che c'entra il fatto che abbiano il pene o la vagina?


2ºpunto.
Dalla lettura di alcune discussioni, pare che voi disprezziate le femmine in quanto tali e che rivendichiate "la supremazia dell'uomo" sulla donna (cit. dell'utente CAVALIER SERPENTE in una discussione). In pratica sognate un mondo affine a quello islamico. Giusto?


3º punto.
Il vostro rapporto con loro.
- SE una donna non vuole sposarsi ma preferisce dedicarsi al lavoro, è una stronza egoista che disgrega la società, che abbassa la natalità e non permette agli uomini di sfogare i loro bisogni sessuali.
 
invece

- SE una donna vuole sposarsi e mettere su famiglia, è una stronza arrivista che vuole farsi mantenere dal marito per poi incularlo.

Quindi la domanda è: cosa dovrebbe fare una donna per non essere disprezzata da voi incel/Mgtow ?

Possibile risposta che presumo si possa dare:
Deve stare a casa con la famiglia d'origine, senza lavorare (se vuole mantenersi è una stronza competitiva che toglie il lavoro ai maschi). Se proprio vuole mantenersi, deve avere ambizioni modeste, al massimo lavorare per le imprese di pulizie. E, soprattutto, deve fare sesso con chiunque glielo chieda, anche se non ricambia l'attrazione, perché se no sarebbe una stronza che usa il sesso come ricatto per manipolare gli uomini.
Giusto?

Sottolineo che le mie domande non sono retoriche o provocatorie, ma reali.




Offline Vicus

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Re:Qual è il problema?
« Risposta #1 il: Dicembre 17, 2019, 18:28:52 pm »
Citazione
emerge una semplice misoginia derivante da frustrazioni e delusioni personali.
Oh no, un altro. :doh:
Sei felicemente sposato da vent'anni? Hai deciso di lasciare il lavoro a una talentuosa donna e di occuparti di casa e bebè? Dal tuo nick sicuramente no.
Hai una disinvolta vita sessuale? Da come senti l'urgenza di venire qui a difendere la calpestata dignità delle donne arguisco di no.
Il tuo è il classico argomento ad hominem delle femmine che non avendo risposte credibili screditano la persona.
Altro argomento femminista che hai fatto tuo è che le donne si differenzino dagli uomini solo per i genitali.

1° punto) Non vedo tutte queste donne capaci in giro, solo enormi favoritismi a scuola, all'università e nel mondo del lavoro.

2) Non è "islamico" affermare che l'uomo debba essere capofamiglia e che le donne al potere fanno disastri. Sono principi noti da millenni che abbiamo dimenticato per nostra rovina.

3) Il lavoro femminile è molto spesso dannoso per varie ragioni e non andrebbe incoraggiato a ogni costo con enorme dispendio di fondi pubblici per metter ele donne dietro a una comoda scrivania e farle poi lamentare che non hanno abbastanza tempo e privilegi (costosi e assurdi asili nido, congedi ecc.).

Citazione
- SE una donna vuole sposarsi e mettere su famiglia, è una stronza arrivista che vuole farsi mantenere dal marito per poi incularlo.
Quindi la domanda è: cosa dovrebbe fare una donna per non essere disprezzata da voi incel/Mgtow ?
Vedi che questo non è un forum Incel/MGTOW.
Una donna dovrebbe innanzitutto metter su famiglia SENZA SFASCIARLA E ROVINARE IL MARITO. Se poi avesse un particolare talento artistico, pedagogico o scientifico :rofl1: potrebbe anche fare la violinista o la fisica nucleare ma questa dovrebbe essere l'eccezione non la regola: la sopravvivenza della specie viene prima.
« Ultima modifica: Dicembre 17, 2019, 18:43:18 pm da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Frank

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Re:Qual è il problema?
« Risposta #2 il: Dicembre 17, 2019, 18:47:35 pm »
Ecco un altro fenomeno col cervello corto.

Citazione
Salve, ho scoperto da poco vari forum come questo.

Stronzate.
Questo forum lo conosci sicuramente da tempo e non è da escludere che altrove "ci siamo già incontrati".


Citazione
In realtà i migliori laureati (maschi e femmine) espatriano all'estero,

Ehi, genio, a quale "estero" fai riferimento ?
Perché, vedi, anche l'Iran, l'Iraq, la Siria, l'Armenia, la Turchia, la Corea del Nord, etc, sono "estero".
...


@@

Il fatto stesso che hai scritto questa merdata qua,
Citazione
cosa dovrebbe fare una donna per non essere disprezzata da voi incel/Mgtow ?

la dice lunga sul fatto che ci segui da tempo, qui come altrove.

Ma di quali "incel" vai cianciando, fenomeno ?
«Se potessimo vivere senza donne, faremmo volentieri a meno di questa seccatura, ma dato che la natura ha voluto che non potessimo vivere in pace con loro, né vivere senza di loro, bisogna guardare alla conservazione della specie piuttosto che ricercare piaceri effimeri.»
Augusto, 18 a.C.

Offline Massimo

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Re:Qual è il problema?
« Risposta #3 il: Dicembre 17, 2019, 19:07:13 pm »
Secondo me, hai sbagliato nickname. Secondo me, non sei nè Happy nè Priapo. Pensando di descrivere noi, parlando di frustazioni nonchè di delusioni personali, hai invece descritto te stesso. Per quanto ci riguarda, noi tutti abbiamo un rapporto soddisfacente e vincente con la vita. Ma non sei neppure Priapo che era il dio pagano della fertilità, descritto con il fallo sempre rigido ed eretto e sempre in attività. Invece il tuo è in pieno disarmo e floscio per il mancato uso. Lo si capisce dalla sollecitudine con la quale viene qui ad esaltare le femminucce e a difendere i loro interessi e promuovere le loro rivendicazioni nella speranza (vana) che qualcuna te la dia. Calcolo errato, aspettativa vana.
Come diceva lo scrittore Tacito: "I traditori (nel tuo caso del tuo genere) sono invisi anche a coloro di cui favoriscono la causa". Ti consiglio di adottare come nuovo ( più indicato) nickname quello di Paperino o Ezechiele Lupo: due personaggi dei fumetti ai quali non gliene andava mai bene una.

Offline santiago

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Re:Qual è il problema?
« Risposta #4 il: Dicembre 17, 2019, 19:08:25 pm »
1° Questo è un forum. Un forum è fatto da persone e le persone hanno idee diverse. Si chiama forum proprio perchè si “discutono” idee, sulla questione maschile, dove le donne sono per ovvie ragioni una parte centrale di questa discussione. Dunque io ti risponde a nome mio, non parlo a nome degli altri componenti del forum. Naturalmente hai ragione, le idee di un forum tendono a convergere, mai tu puoi esprime le tue, anche dissentendo, finché rimani cordiale e civile, come tutti. Nessuno viene escluso solo per le sue idee.

2° Hai suggerito che dal forum emerge semplice misoginia. Non so quale pagine hai letto. Io ho una compagna, madre, figlie e amiche e amo le donne tanto quanto gli uomini. Interagisco continuamente con donne. Amare le donne non vuol dire divinizzarle. Non sono mgtow ne condivido in pieno le loro posizioni. Criticare le donne non è misoginia. Criticare gli uomini non è misandria.

3° Il femminismo sta distruggendo la società. Sono pienamente d'accordo. Mi è sembrato di capire dal tuo scritto che commetti un errore molto comune, confondere femminista e donna come sinonimi. Femminista e donna non sono sinonimi come non lo sono nazista e germanico. Il femminismo è una ideologia è come tale può e, a mio avviso, deve essere criticata.
Parli del femminismo da un punto di vista lavorativo, ma il femminismo è molto di più, è una concezione del mondo, un modo di vivere, tocca i valori, la famiglia, la salute, ecc... Se vuoi sapere di più sul  femminismo, e sui danni di questa dannosa ideologia, ti consiglio  “La grande menzogna del femminismo”.

4° Su citazioni specifiche, devono rispondere gli aiutori specifici.
In questo forum non credo che ci siano islamici (potrebbero anche esserci nulla di male). Io personalmente ho letto il Corano, conosco la cultura islamica e non condivido molte delle loro credenze e pratiche. Dubito che in questo forum qualcuno voglia promuovere una teocrazia islamica, Ala sia lodato.

5° La donna è libera di prendere la scelta che vuole per la sua vita sempre che permetta anche all'uomo di fare questa libera scelta. Per il resto mi sembra che hai semplificato troppo il tuo discorso (non so da dove hai tratto le tue conclusioni), in realtà è po' più complesso di così, ci sono aspetti antropologici, sociologici, filosofici che riguardano l'umanità e la crescita dei figli.
A mio avviso devi essere molto più specifiche e vuoi una risposta specifica.

Io ho avuto l'impressione che nel tuo scritto hai indubbiamente espresso un giudizio, dove hai già risposto alle tue domande, e cercavi solo di generare delle ostilità con uno scritto ostile a conferma dei tuoi pregiudizi. A mio avviso il tuo giudizio e il tuo tono agguerrito è solo una proiezione del tuo malessere, forse rancore se sei donna o forse un servilismo sbagliato se sei uomo. Hai letto quello che hai letto cercando conferme ai tuoi pregiudizi.

Le donne, come gli uomini possono e devono essere criticati.

Offline Happy Priapo

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Re:Qual è il problema?
« Risposta #5 il: Dicembre 17, 2019, 19:34:18 pm »

2) Non è "islamico" affermare che l'uomo debba essere capofamiglia e che le donne al potere fanno disastri. Sono principi noti da millenni che abbiamo dimenticato per nostra rovina.

3) Il lavoro femminile è molto spesso dannoso per varie ragioni e non andrebbe incoraggiato a ogni costo con enorme dispendio di fondi pubblici per metter ele donne dietro a una comoda scrivania e farle poi lamentare che non hanno abbastanza tempo e privilegi (costosi e assurdi asili nido, congedi ecc.).
Vedi che questo non è un forum Incel/MGTOW.
Una donna dovrebbe innanzitutto metter su famiglia SENZA SFASCIARLA E ROVINARE IL MARITO. Se poi avesse un particolare talento artistico, pedagogico o scientifico :rofl1: potrebbe anche fare la violinista o la fisica nucleare ma questa dovrebbe essere l'eccezione non la regola: la sopravvivenza della specie viene prima.
[/quote]


Leggo che lei è il moderatore principale.
Bene, l'interazione su questo blog deriva dal mio secondo lavoro. Parallelamente al mio impiego principale, scrivo su blog e testate on-line di argomenti di antropologia e sociologia, raccogliendo materiale per il team di cui faccio parte.

Potrebbe entrare nel merito di quello che dice, elencando le donne che hanno commesso disastri e allegando fonti?
Per esempio:
- M. Thatcher non ha saputo fronteggiare la disoccupazione inglese adeguatamente, un uomo lo avrebbe fatto meglio ecc.
- Hitler era un criminale di guerra ma una donna avrebbe fatto anche peggio ecc.
- Margaret Hamilton non ha avuto alcun ruolo nella missione dell'Apollo 11, avrà rubato i calcoli ad un collega maschio dopo essere andata a lavoro con la gonna e mi allega le fonti.

Perché se si limita a dire vagamente "è un principio noto da millenni", Rimane un discorso privo di valenza scientifica, tipo "Eva ha dato la mela ad Adamo, il male ha origine nella donna".

Magari potrebbe linkarmi qualche articolo, se non ha tempo di scrivere dettagliatamente tutto


Offline Happy Priapo

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Re:Qual è il problema?
« Risposta #6 il: Dicembre 17, 2019, 19:49:34 pm »
1° Questo è un forum. Un forum è fatto da persone e le persone hanno idee diverse. Si chiama forum proprio perchè si “discutono” idee, sulla questione maschile, dove le donne sono per ovvie ragioni una parte centrale di questa discussione. Dunque io ti risponde a nome mio, non parlo a nome degli altri componenti del forum. Naturalmente hai ragione, le idee di un forum tendono a convergere, mai tu puoi esprime le tue, anche dissentendo, finché rimani cordiale e civile, come tutti. Nessuno viene escluso solo per le sue idee.

2° Hai suggerito che dal forum emerge semplice misoginia. Non so quale pagine hai letto. Io ho una compagna, madre, figlie e amiche e amo le donne tanto quanto gli uomini. Interagisco continuamente con donne. Amare le donne non vuol dire divinizzarle. Non sono mgtow ne condivido in pieno le loro posizioni. Criticare le donne non è misoginia. Criticare gli uomini non è misandria.

3° Il femminismo sta distruggendo la società. Sono pienamente d'accordo. Mi è sembrato di capire dal tuo scritto che commetti un errore molto comune, confondere femminista e donna come sinonimi. Femminista e donna non sono sinonimi come non lo sono nazista e germanico. Il femminismo è una ideologia è come tale può e, a mio avviso, deve essere criticata.
Parli del femminismo da un punto di vista lavorativo, ma il femminismo è molto di più, è una concezione del mondo, un modo di vivere, tocca i valori, la famiglia, la salute, ecc... Se vuoi sapere di più sul  femminismo, e sui danni di questa dannosa ideologia, ti consiglio  “La grande menzogna del femminismo”.

4° Su citazioni specifiche, devono rispondere gli aiutori specifici.
In questo forum non credo che ci siano islamici (potrebbero anche esserci nulla di male). Io personalmente ho letto il Corano, conosco la cultura islamica e non condivido molte delle loro credenze e pratiche. Dubito che in questo forum qualcuno voglia promuovere una teocrazia islamica, Ala sia lodato.

5° La donna è libera di prendere la scelta che vuole per la sua vita sempre che permetta anche all'uomo di fare questa libera scelta. Per il resto mi sembra che hai semplificato troppo il tuo discorso (non so da dove hai tratto le tue conclusioni), in realtà è po' più complesso di così, ci sono aspetti antropologici, sociologici, filosofici che riguardano l'umanità e la crescita dei figli.
A mio avviso devi essere molto più specifiche e vuoi una risposta specifica.

Io ho avuto l'impressione che nel tuo scritto hai indubbiamente espresso un giudizio, dove hai già risposto alle tue domande, e cercavi solo di generare delle ostilità con uno scritto ostile a conferma dei tuoi pregiudizi. A mio avviso il tuo giudizio e il tuo tono agguerrito è solo una proiezione del tuo malessere, forse rancore se sei donna o forse un servilismo sbagliato se sei uomo. Hai letto quello che hai letto cercando conferme ai tuoi pregiudizi.

Le donne, come gli uomini possono e devono essere criticati.

Salve, l'interazione su questo blog deriva dal mio secondo lavoro. Parallelamente al mio impiego principale, scrivo su blog e testate on-line di argomenti di antropologia e sociologia, raccogliendo materiale per il team di cui faccio parte.
Non proietto le esperienze personali su forum virtuali, mi baso su ciò che ho letto (infatti non mi capacito dell'astio degli altri utenti, forse ho toccato un nervo scoperto?)
Chiaramente la parte di materiale esaminato nel forum non può essere esaustiva ma, ci sono molti concetti ripetuti ossessivamente:
le donne sono incapaci di amare e pensano solo al denaro
le donne sono inferiori agli uomini in quanto a capacità intellettuali

E poi c'è tutta la parte dell'aneddotica degli utenti che è sempre la stessa
Sono uscito con una che non me l'ha data ma si è fatta pagare la cena ----> le donne sono tutte troie.
Vorrei uscire con donne belle che valgano un 9 o un 10. Ma io valgo 6 e non ho soldi e solo le cesse mi vengono dietro. La vita è ingiusta e le donne sono tutte troie senza cuore

Sono d'accordo con tutto quello che ha scritto e la ringrazio per la lettura che mi ha segnalato; però lei non è il tipo di utente che a me interessa. A me interessa il punto di vista di quelli che scrivono che la donna non deve essere incoraggiata a lavorare; che la donna ha compiuto disastri storici da millenni. Infatti attendo la risposta di Vicus
« Ultima modifica: Dicembre 17, 2019, 20:01:03 pm da Happy Priapo »

Offline Happy Priapo

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Re:Qual è il problema?
« Risposta #7 il: Dicembre 17, 2019, 20:19:41 pm »
Citazione
Se poi avesse un particolare talento artistico, pedagogico o scientifico :rofl1: potrebbe anche fare la violinista o la fisica nucleare ma questa dovrebbe essere l'eccezione non la regola: la sopravvivenza della specie viene prima.
La faccina che ride che hai messo dopo "scientifico" è un modo per alludere al fatto che sei scettico riguardo al fatto che una femmina possa lavorare in campo scientifico con profitto? Perché finora hai detto che non vedi donne capaci in giro...Ma bisogna vedere anche che ambienti frequenti. Per dire, se tu fossi un ingegnere della nasa o dell'esa o di eumestat, non potresti sbellicarti più di tanto perché lì c'è una grande affluenza di ingegneri donna che fanno carriera.
Poi chiaro che se fai il macellaio, trovare una donna che accetti la carne con forza, sia difficilissimo. Idem se fai il carpentiere, perché le donne in genere alzano pesi piccoli

Offline Vicus

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Re:Qual è il problema?
« Risposta #8 il: Dicembre 17, 2019, 20:31:28 pm »
2) Non è "islamico" affermare che l'uomo debba essere capofamiglia e che le donne al potere fanno disastri. Sono principi noti da millenni che abbiamo dimenticato per nostra rovina.

3) Il lavoro femminile è molto spesso dannoso per varie ragioni e non andrebbe incoraggiato a ogni costo con enorme dispendio di fondi pubblici per metter ele donne dietro a una comoda scrivania e farle poi lamentare che non hanno abbastanza tempo e privilegi (costosi e assurdi asili nido, congedi ecc.).
Vedi che questo non è un forum Incel/MGTOW.
Una donna dovrebbe innanzitutto metter su famiglia SENZA SFASCIARLA E ROVINARE IL MARITO. Se poi avesse un particolare talento artistico, pedagogico o scientifico :rofl1: potrebbe anche fare la violinista o la fisica nucleare ma questa dovrebbe essere l'eccezione non la regola: la sopravvivenza della specie viene prima.



Leggo che lei è il moderatore principale.
Bene, l'interazione su questo blog deriva dal mio secondo lavoro. Parallelamente al mio impiego principale, scrivo su blog e testate on-line di argomenti di antropologia e sociologia, raccogliendo materiale per il team di cui faccio parte.

Potrebbe entrare nel merito di quello che dice, elencando le donne che hanno commesso disastri e allegando fonti?
Per esempio:
- M. Thatcher non ha saputo fronteggiare la disoccupazione inglese adeguatamente, un uomo lo avrebbe fatto meglio ecc.
- Hitler era un criminale di guerra ma una donna avrebbe fatto anche peggio ecc.
- Margaret Hamilton non ha avuto alcun ruolo nella missione dell'Apollo 11, avrà rubato i calcoli ad un collega maschio dopo essere andata a lavoro con la gonna e mi allega le fonti.

Perché se si limita a dire vagamente "è un principio noto da millenni", Rimane un discorso privo di valenza scientifica, tipo "Eva ha dato la mela ad Adamo, il male ha origine nella donna".

Magari potrebbe linkarmi qualche articolo, se non ha tempo di scrivere dettagliatamente tutto
Signor "Priapo" io non rappresento il forum, che non ha una linea editoriale, esprimo libere opinioni al pari degli altri utenti. Come lei dovrebbe sapere, moderazione non è sinonimo di redazione e si rende necessaria non più di 2-3 volte l'anno per violazioni del regolamento scritto dall'admin.

- Su Margareth Thatcher veda i libri di Theodore Dalrimple, medico, che ha ampiamente documentato le devastazioni del liberismo promosso da questa signora, che credeva che la società non esistesse e consistesse solo una somma di individui.
- Su Hitler sarei quasi tentato di darle ragione, considerando le donne che in vari Paesi hanno urlato in favore dell'aborto, producendo decine di milioni di vittime, di cui sei solo in Italia. Le bastano, o ritiene che ce ne vogliano altre in nome dei "diritti" della donna?
- Sulla Hamilton è lei a dovermi dimostrare che sarebbe stata capace da sola senza il determinante contributo maschile di portare l'uomo sulla Luna.
- Sul contributo delle donne alla scienza, che non sia l'esecuzione di compiti specialmente di laboratorio, rimango scettico fino a prova contraria. Quando una donna formulerà una teoria scientifica maggiore come Einstein, ne riparleremo. E per cortesia non mi citi premi Nobel, già screditati dal caso di Dario Fo.

Non ho detto che "la donna ha compiuto disastri storici da millenni".
Occuparsi della famiglia non è un compito da minus habens, né preclude altri lavori anche intellettuali come la scrittura di libri o il tenere conferenze. Il lavoro non è la dimensione più importante dell'essere umano, senza la quale quest'ultimo non avrebbe dignità, ma un semplice mezzo di sussistenza; specialmente quando si tratta di fare la cassiera di un supermercato o l'addetta di un call center come nella maggior parte dei casi.

Mi provi lei gli enormi progressi nella civiltà, nel benessere, nella giustizia e nei valori sociali da quando le donne hanno accesso al governo, per esempio.

I suoi toni hanno l'arroganza del provocatore a partire dal nome che ha scelto, non so cosa spera di ottenere da noi, o dalla storia che ci darà ragione molto prima di quanto crede.
« Ultima modifica: Dicembre 18, 2019, 00:58:30 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Frank

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Re:Qual è il problema?
« Risposta #9 il: Dicembre 17, 2019, 20:45:44 pm »
A parte il fatto che i tizi che danno del "lei" sul web mi fanno sempre sorridere... faccio notare che senza di lui l'uomo non sarebbe mai andato sulla Luna...

https://it.wikipedia.org/wiki/Wernher_von_Braun

Citazione
Negli anni di collaborazione con la NASA fu direttore del nuovo Marshall Space Flight Center nonché progettista del veicolo di lancio Saturn V, il superpropulsore che portò la missione Apollo sulla Luna nel 1969, il vero coronamento di tutta la sua opera scientifica.[2] Come definito dalla NASA, egli fu "indubbiamente il più grande scienziato della tecnica missilistica e aerospaziale della storia".[3] Nel 1975 ricevette la National Medal of Science.
«Se potessimo vivere senza donne, faremmo volentieri a meno di questa seccatura, ma dato che la natura ha voluto che non potessimo vivere in pace con loro, né vivere senza di loro, bisogna guardare alla conservazione della specie piuttosto che ricercare piaceri effimeri.»
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Offline Happy Priapo

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Re:Qual è il problema?
« Risposta #10 il: Dicembre 17, 2019, 21:05:36 pm »
Citazione
Signor "Priapo" io non rappresento il forum, che non ha una linea editoriale

Ho pensato inizialmente che il forum avesse una linea editoriale specifica.

Ho concluso il post originario dicendo che le mie domande erano reali e non provocatorie (non capisco in che modo un nickname possa turbare la sensibilità degli utenti di un forum).

Non ho detto che la Hamilton ha svolto tutto autonomamente, ma che ha avuto un ruolo, come tutti gli altri che hanno collaborato al progetto.

La Thatcher non ha colpe o meriti in quanto donna, ma in quanto sostenitrice del liberismo, sistema economico perseguito anche da leader maschi.

Io non credo che le donne apportino benefici al governo in quanto femmine. Infatti sono contrario alle quote rosa. Apportano benefici nella misura in cui studiano e sviluppano competenze, come chiunque altro.

Domanda che credo focale per capire meglio il suo punto di vista: lei è cattolico o comunque credente in un Dio e nella vita post-mortem?






Offline Vicus

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Re:Qual è il problema?
« Risposta #11 il: Dicembre 17, 2019, 21:08:13 pm »
Ho già risposto alle sue domande e non ho intenzione di sottostare a processi di inquisitori da tastiera. Buona serata.
« Ultima modifica: Dicembre 18, 2019, 00:44:54 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Happy Priapo

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Re:Qual è il problema?
« Risposta #12 il: Dicembre 17, 2019, 21:17:51 pm »
Citazione
Il lavoro non è la dimensione più importante dell'essere umano, senza la quale quest'ultimo non avrebbe dignità

Riguardo al fatto che il lavoro non è la dimensione più importante dell'essere umano, è una cosa totalmente soggettiva. Nessuno può dire a un altro cosa può renderlo felice e cosa no.
Perciò, l'obbligo implicito di riprodursi, pena la disapprovazione sociale, in nome della superiore prosecuzione della specie, l'avverto come una violenza. Sia per gli uomini che per le donne

Offline TheDarkSider

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Re:Qual è il problema?
« Risposta #13 il: Dicembre 17, 2019, 23:12:14 pm »
Perché se si limita a dire vagamente "è un principio noto da millenni", Rimane un discorso privo di valenza scientifica, tipo "Eva ha dato la mela ad Adamo, il male ha origine nella donna".

Magari potrebbe linkarmi qualche articolo, se non ha tempo di scrivere dettagliatamente tutto
Non sono Vicus, ma siamo su un forum e mi permetto di risponderTI.

Non c'e' bisogno di link, basta scorrere l'elenco dei premi nobel nelle scenze "dure" (fisica, chimica e medicina) nonche' l'elenco dei vincitori della medaglia Fields e del premio Abel per rendersi conto che l'apporto delle donne e' marginale nelle scienze piu' serie e rigorose nonche' nelle ricerche piu' di frontiera.
Questo non esclude che ci siano eccezioni, ma la regola e' che le donne hanno una capacita' di pensiero scientifico gravemente inferiore a quella che hanno gli uomini.

A riprova, le donne si avvicinano alle performance degli uomini solo in quei campi dove sono cooptate grazie a regole che impongono la loro presenza, come le quote rosa, che sono un vero e proprio abominio della cultura giuridica femminista.
"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina

Offline TheDarkSider

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Re:Qual è il problema?
« Risposta #14 il: Dicembre 17, 2019, 23:15:15 pm »
Perciò, l'obbligo implicito di riprodursi, pena la disapprovazione sociale, in nome della superiore prosecuzione della specie, l'avverto come una violenza. Sia per gli uomini che per le donne
Non si parla di obbligo, ma di avere un contesto culturale e legislativo che favorisca la formazione di famiglie naturali fertili invece di promuovere in tutti i modi la loro dissoluzione e scomparsa.
"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina