Autore Topic: L'omosessualità è davvero innata?  (Letto 11840 volte)

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Offline Warlordmaniac

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L'omosessualità è davvero innata?
« il: Dicembre 03, 2018, 12:28:14 pm »
N'attimo, mi sono perso. Ritengo che l'orientamento sessuale sia incontrollabile e dubito fortemente che nasca dalla frustrazione dell'attività sessuale eterosessuale.
Altro discorso è tutto il sistema politico e di gestione che c'è intorno al sesso omosessuale.

Offline Kratos

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Re:L'omosessualità è davvero innata?
« Risposta #1 il: Dicembre 03, 2018, 12:38:13 pm »
N'attimo, mi sono perso. Ritengo che l'orientamento sessuale sia incontrollabile e dubito fortemente che nasca dalla frustrazione dell'attività sessuale eterosessuale.

Secondo me ti sbagli. E non solo secondo me.
L'idea dell'omosessualità innata e non patologica è relativamente recente (si parla degli anni '70-'80) ed assolutamente non scientifica. Poi su questa idea si è costruito un sistema per accusare di omofobia chiunque la pensi diversamente, ma questo non vuol dire che le cose non stiano diversamente.
Ciò che solamente conta è che ci troviamo in mezzo ad un mondo di rovine a domandarci sempre più dolorosamente: esistono ancora uomini tra queste rovine? La devastazione che abbiamo d’intorno è soprattutto di carattere morale in un clima generalizzato di anestesia e disorientamento.

Offline Vicus

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Re:L'omosessualità è davvero innata?
« Risposta #2 il: Dicembre 03, 2018, 14:20:17 pm »
Dicono che è innata ma danno un ampio "aiuto" con film e corsi gender. Sembra essenziale per l'ideologia arcobaleno riassorbire il movimento maschile, non perché sia "omofobo" (gli uomini hanno altro da fare) ma perché l'uomo in quanto uomo rappresenta un ostacolo a queste ideologie che si propongono di destrutturarlo, censurarlo, reprimerlo.

Non leggerete mai parole simili sul sito di Stasi (e altri):
Quello che si vuole e’ distruggere non solo il maschio ma tutto L’UNIVERSO che in qualche modo e’ riconducibile a lui
La situazione diverrà sempre più caotica col passare del tempo.
in altre parole ci stiamo “effeminando” a un ritmo tale che se non frenato da qualcosa ci ritroveremo destrutturati anzi "fluidificati" nel giro di un decennio.
L’isteria dell’uguaglianza ripresa da primari siti maschili, nega la differenza sessuale e la distinzione dei ruoli (congedi, adozione omo); il suo primo obiettivo, ormai quasi integralmente conseguito, è distruggere l’identità considerata più forte, quella maschile. Di qui una serie di idee e provvedimenti concreti tesi a costruire una società dell’identico, dell’indistinto, dell’indifferente.
Gli zombie postmoderni, indefiniti e fluidi, hanno trovato un nemico oscuro, il nuovo Emmanuel Goldstein, il misterioso avversario del Grande Fratello cui erano indirizzati i due minuti quotidiani di odio in 1984 di George Orwell.  Si tratta del maschio eterosessuale, stupratore e stragista ((c) Stasi), il male assoluto senza nessuna scusa. Contro di lui è armata una guerra senza quartiere a un passo della vittoria definitiva.
Gli LGBT che imperversano su questi siti parlano di progresso. Ma quel che chiamano progresso è come un cavallo che corre a briglia sciolta dopo aver disarcionato il cavaliere, ossia l'uomo.

Le femministe ci hanno detto che l'uomo per espiare la colpa di essere maschio deve imitare le donne. Ora i gay ci dicono dall'alto dei siti maschili, che per avere diritti deve diventare un inoffensivo metrosexual, un toyboy arcobaleno (basta vedere i non-uomini che popolano i reality e gli studi della De Filippi).
Ma quand'anche lo facesse, in quanto maschio ed eterosessuale rimarrà sempre un cittadino di serie B e il cagnolino delle suddette categorie.
« Ultima modifica: Dicembre 03, 2018, 14:32:13 pm da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Kratos

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Re:L'omosessualità è davvero innata?
« Risposta #3 il: Dicembre 03, 2018, 15:40:54 pm »
Quello che si vuole e’ distruggere non solo il maschio ma tutto L’UNIVERSO che in qualche modo e’ riconducibile a lui

Esattamente. Non potrei essere più d'accordo. In effetti una simile perversione non può che derivare da un'Intelligenza angelica tutt'altro che simbolica.
Ciò che solamente conta è che ci troviamo in mezzo ad un mondo di rovine a domandarci sempre più dolorosamente: esistono ancora uomini tra queste rovine? La devastazione che abbiamo d’intorno è soprattutto di carattere morale in un clima generalizzato di anestesia e disorientamento.

Offline Warlordmaniac

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Re:L'omosessualità è davvero innata?
« Risposta #4 il: Dicembre 03, 2018, 16:19:31 pm »
Secondo me ti sbagli. E non solo secondo me.
L'idea dell'omosessualità innata e non patologica è relativamente recente (si parla degli anni '70-'80) ed assolutamente non scientifica. Poi su questa idea si è costruito un sistema per accusare di omofobia chiunque la pensi diversamente, ma questo non vuol dire che le cose non stiano diversamente.
Mah! Magari non sarà proprio completamente innata, ma di certo non è legata alla volontà, per cui, come ho detto, non controllabile. Come peraltro tutti gli orientamenti sessuali dal più mediano al più particolare.
Comunque argomento davvero strano se si pensa che i genderisti sono i più culturalisti di tutti eppure sarebbero loro che grida all'omofobia ad ogni soffio di vento.

Offline Kratos

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Re:L'omosessualità è davvero innata?
« Risposta #5 il: Dicembre 03, 2018, 16:38:40 pm »
Mah! Magari non sarà proprio completamente innata, ma di certo non è legata alla volontà, per cui, come ho detto, non controllabile. Come peraltro tutti gli orientamenti sessuali dal più mediano al più particolare.
Comunque argomento davvero strano se si pensa che i genderisti sono i più culturalisti di tutti eppure sarebbero loro che grida all'omofobia ad ogni soffio di vento.

I genderisti odiano la cultura e la scienza. La loro idea di "cultura" è volta a sovvertire l'ordine naturale delle cose ed anzi a distruggerlo. Il contrario esatto della cultura, che è maieutica della natura. L'eterosessualità è cultura in questo senso ed è per questo che l'omosessualità è controcultura.
Infatti il termine "eterosessuale" definisce solo in termini culturali - dall'esterno - quello che in termini naturali - dall'interno - chiamiamo "sessuale". Poiché non si può avere un orientamento sessuale che non sia sessuale, l'omosessualità è necessariamente contronatura in quanto dis-orientamento sessuale.
Ciò che solamente conta è che ci troviamo in mezzo ad un mondo di rovine a domandarci sempre più dolorosamente: esistono ancora uomini tra queste rovine? La devastazione che abbiamo d’intorno è soprattutto di carattere morale in un clima generalizzato di anestesia e disorientamento.

Offline Warlordmaniac

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Re:L'omosessualità è davvero innata?
« Risposta #6 il: Dicembre 03, 2018, 18:21:37 pm »
Con cultura non intendevo sapienza o conoscenza, bensì ambiente, esperienza di vita, educazione, doti acquisite.

Offline Kratos

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Re:L'omosessualità è davvero innata?
« Risposta #7 il: Dicembre 04, 2018, 00:00:17 am »
Con cultura non intendevo sapienza o conoscenza, bensì ambiente, esperienza di vita, educazione, doti acquisite.

Non ti seguo più.
Ciò che solamente conta è che ci troviamo in mezzo ad un mondo di rovine a domandarci sempre più dolorosamente: esistono ancora uomini tra queste rovine? La devastazione che abbiamo d’intorno è soprattutto di carattere morale in un clima generalizzato di anestesia e disorientamento.

Offline gluca

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Re:L'omosessualità è davvero innata?
« Risposta #8 il: Dicembre 04, 2018, 00:02:02 am »
L'idea dell'omosessualità innata e non patologica è relativamente recente (si parla degli anni '70-'80) ed assolutamente non scientifica
Ma vuoi mettere l'infallibilità papale?  :shifty:
https://it.blastingnews.com/cronaca/2018/05/papa-francesco-ad-un-omosessuale-e-dio-ad-averti-creato-cosi-002587461.html

Offline Sardus_Pater

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Re:L'omosessualità è davvero innata?
« Risposta #9 il: Dicembre 04, 2018, 00:23:42 am »
Il primo a dire che l'omosessualità fosse innata fu Freud alla fine dell'Ottocento. Secondo me è una stronzata da screditare come molte altre tesi del padre della psicanalisi. In realtà c'è chi nasce gay e c'è chi nasce etero, non siamo tutti potenziali gay alla nascita.
Nonostante poi cerchino di negare i risultati di riscontri e studi che fino a vent'anni fa venivano considerati validi e indiscutibili in ambiente scientifico, è certo che una parte considerevole di persone gay e lesbiche, nonché di seguaci del BDSM, è così a causa di pesanti abusi emotivi, fisici e principalmente sessuali subiti durante l'infanzia e l'adolescenza. Cosa che dà un supremo fastidio alla lobby LGBT.
Il femminismo è l'oppio delle donne.

Offline Kratos

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Re:L'omosessualità è davvero innata?
« Risposta #10 il: Dicembre 04, 2018, 00:55:07 am »
Il primo a dire che l'omosessualità fosse innata fu Freud alla fine dell'Ottocento. Secondo me è una stronzata da screditare come molte altre tesi del padre della psicanalisi. In realtà c'è chi nasce gay e c'è chi nasce etero, non siamo tutti potenziali gay alla nascita.
Nonostante poi cerchino di negare i risultati di riscontri e studi che fino a vent'anni fa venivano considerati validi e indiscutibili in ambiente scientifico, è certo che una parte considerevole di persone gay e lesbiche, nonché di seguaci del BDSM, è così a causa di pesanti abusi emotivi, fisici e principalmente sessuali subiti durante l'infanzia e l'adolescenza. Cosa che dà un supremo fastidio alla lobby LGBT.

Non c'è nemmeno chi nasce gay. Non si può "nascere" gay. Dietro c'è sempre un abuso oppure una condizione socioeconomica e culturale sfavorevole. Oggi inoltre l'omosessualità viene promossa come stile di vita per distruggere la libido della popolazione e rendere tutti schiavi del sistema.

Ma vuoi mettere l'infallibilità papale?  :shifty:
https://it.blastingnews.com/cronaca/2018/05/papa-francesco-ad-un-omosessuale-e-dio-ad-averti-creato-cosi-002587461.html

Personalmente di quello che dice il Papa me ne frego.
Ciò che solamente conta è che ci troviamo in mezzo ad un mondo di rovine a domandarci sempre più dolorosamente: esistono ancora uomini tra queste rovine? La devastazione che abbiamo d’intorno è soprattutto di carattere morale in un clima generalizzato di anestesia e disorientamento.

Offline Frank

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Re:L'omosessualità è davvero innata?
« Risposta #11 il: Dicembre 04, 2018, 00:59:39 am »
In realtà c'è chi nasce gay e c'è chi nasce etero, non siamo tutti potenziali gay alla nascita.

Risulta anche a me.
«Se potessimo vivere senza donne, faremmo volentieri a meno di questa seccatura, ma dato che la natura ha voluto che non potessimo vivere in pace con loro, né vivere senza di loro, bisogna guardare alla conservazione della specie piuttosto che ricercare piaceri effimeri.»
Augusto, 18 a.C.

Offline Vicus

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Re:L'omosessualità è davvero innata?
« Risposta #12 il: Dicembre 04, 2018, 01:22:34 am »
I genderisti odiano la cultura e la scienza. La loro idea di "cultura" è volta a sovvertire l'ordine naturale delle cose ed anzi a distruggerlo. Il contrario esatto della cultura, che è maieutica della natura.
Dovrebbe essere scontato, e invece dobbiamo ripartire da zero.
Ma vuoi mettere l'infallibilità papale?  :shifty:
https://it.blastingnews.com/cronaca/2018/05/papa-francesco-ad-un-omosessuale-e-dio-ad-averti-creato-cosi-002587461.html
Il Papa, a meno che non riprenda acclarate verità di fede, è infallibile solo in rari casi previsti dal Diritto Canonico. E non serve essere canonisti per affermare che, se la citazione è esatta, in questo caso erra.

Che le tendenza sessuali siano innate è teoria pesantemente criticata. Se è così che bisogno c'è di farne tanta propaganda e perché Putin ha proibito tale propaganda?
Cito tra i tanti Margaret Mead, una delle maggiori antropologhe del XX secolo, che la riteneva dovuta all'ambiente familiare. Lo spiega questo noto video:
« Ultima modifica: Dicembre 04, 2018, 01:40:16 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Kratos

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Re:L'omosessualità è davvero innata?
« Risposta #13 il: Dicembre 04, 2018, 01:29:17 am »
Dovrebbe essere scontato, e invece dobbiamo ripartire da zero.

Già. Io mi chiedo come sia successo tutto questo.
Ciò che solamente conta è che ci troviamo in mezzo ad un mondo di rovine a domandarci sempre più dolorosamente: esistono ancora uomini tra queste rovine? La devastazione che abbiamo d’intorno è soprattutto di carattere morale in un clima generalizzato di anestesia e disorientamento.

Offline gluca

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Re:L'omosessualità è davvero innata?
« Risposta #14 il: Dicembre 04, 2018, 08:58:16 am »
In realtà c'è chi nasce gay e c'è chi nasce etero
Anche per il resto del mondo animale pare sia così.
Almeno per quanto riguarda i cani lo so per certo, avendo osservato di persona, una ventina di anni fa, un atto sessuale di questo tipo, e, in quel caso, è un po' difficile parlare di condizionamenti educativi/ambientali/sociali.
Soltanto, i cani che hanno un comportamento sessuale di questo tipo, semplicemente, in natura, non si riproducono, e gli sta bene così, non rompono i coglioni per adottare cuccioli di altri cani.
Se l'omosessualità non è contro natura, pretendere, da parte di chi ha una sessualità di questo tipo, di allevare ugualmente prole, sicuramente lo è, dato che QUESTO, IN NATURA, NON ACCADE.