Autore Topic: Il maschicidio silenzioso - Barbara Benedettelli  (Letto 6956 volte)

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Alberto1986

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Il maschicidio silenzioso - Barbara Benedettelli
« il: Maggio 03, 2017, 23:14:27 pm »
In questo libro troverete cose che noi (noi inteso come network della questione maschile e dell'antifemminismo) diciamo e denunciamo da anni. Ma sappiamo bene che in occidente la nostra parola e le nostre verità non contano mediaticamente (oltre che socialmente e giuridicamente) nulla, tranne se non vengono riprese e poi ri-divulgate da un esponente del sesso femminile:   




Lo raccontano i fatti di cronaca e lo certificano le ricerche statistiche: la violenza all’interno della coppia è reciproca. Eppure - dai media alla politica fino alla vulgata comune - si parla solo di femminicidio. Barbara Benedettelli sposta la lente di ingrandimento sul lato oscuro e i tabù dell’amore malato e violento, ovvero quello delle donne che odiano gli uomini. Un’inquietante inchiesta tra decine di casi, omicidi, ricatti sulla pelle dei figli, gelosie, senso di possesso. Perché le donne saranno pure statisticamente più spesso vittime, ma quando oltrepassano il limite agiscono esattamente come il più bruto femminicida. Alla faccia del politically correct.

Qui si può acquistare: http://store.ilgiornale.it/prodotto/il-maschicidio-silenzioso/

Alberto1986

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Re:Il maschicidio silenzioso - Barbara Benedettelli
« Risposta #1 il: Novembre 25, 2017, 05:38:58 am »
Citazione
In libreria “50 sfumature di violenza. Femminicidio e maschicidio in Italia” (Cairo Editore Novembre 2017).
La violenza domestica, che erroneamente pensiamo veda vittime solo le donne, è un fenomeno ampio e ricco di sfumature che devono essere individuate.
Le donne sono certamente colpite in modo sproporzionato, anche a causa della minor forza fisica, della disparità economica ancora presente, della dipendenza emotiva.
E’ tuttavia un dato che maltrattino e uccidano anche loro. Femmine e maschi: adulti, bambini, anziani, sono tutti intrecciati in quelle costellazioni di orrore che nascono spesso dall’analfabetismo emotivo e dall’incapacità di amare.
Le massicce campagne di sensibilizzazione però semplificano l’intero fenomeno in una parola: femminicidio. E in un assunto: gli uomini sono “tutti” carnefici, le donne sono “sempre” vittime, la radice di tutto è la cultura patriarcale.
Ma se è così, come si spiega la violenza femminile, psicologica e anche fisica, che questo libro estrae dall’oscurità per dare dignità a tutte le vittime e per aggiungere verità a un fenomeno grande come l’oceano?
Dati, fatti e testimonianze dimostrano che i ruoli possono essere invertiti: ci sono uomini demoliti dalle loro donne con vessazioni sistematiche, accoltellamenti, attacchi con l’acido, fucili. Nel senso comune lo fanno quasi sempre per difendersi. E’ davvero così?
Esiste, come affermano gli studiosi internazionali, una reciprocità della violenza che può essere fatale? E che dire di quelle madri che denunciano i padri dei loro figli di abusi sessuali mai commessi o di quelle che invece sono loro ad abusare i bambini? Perché questo silenzio sul lato malvagio del femminile?
Il discorso che questo libro affronta non nega la realtà delle donne vessate o uccise. Fa appello a etica e razionalità per decifrare interamente, anche dove sembra scomodo, un male che dobbiamo guardare bene, ovunque arrivi, se vogliamo sconfiggerlo davvero.

http://barbarabenedettelli.it/category/50-sfumature-di-violenza/