Autore Topic: Un milione di persone al Family Day di Roma  (Letto 5332 volte)

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Gilbert Keith Chesterton

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Re:Un milione di persone al Family Day di Roma
« Risposta #1 il: Giugno 21, 2015, 00:07:29 am »
Se lo dicono loro...




http://tv.ilfattoquotidiano.it/2015/06/20/noexpo-pride-in-centinaia-sfilano-a-milano-al-grido-di-siamo-tutti-rottinculo/386331/

NoExpo Pride, in centinaia sfilano a Milano al grido di “Siamo tutti rottinculo”

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Gilbert Keith Chesterton

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Re:Un milione di persone al Family Day di Roma
« Risposta #2 il: Giugno 21, 2015, 00:46:48 am »
Che classe, e alla faccia degli LGBT "perseguitati".
Per chi non l'avesse capito il Family Day (manifestazione trasversale) NON è stato contro i gay, solo per il diritto di ogni bambino ad avere un papà e una mamma e a non subire lezioni gender.
« Ultima modifica: Giugno 21, 2015, 00:57:12 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:Un milione di persone al Family Day di Roma
« Risposta #3 il: Giugno 21, 2015, 00:55:13 am »
Non hai idea di quanto stiano rosicando le femministe per la manifestazione di Roma. Si sentono umiliate, nei blog farneticano, scrivono "di non considerare loro simili e di non considerare umani quelli che sono alla manifestazione di Roma"...

Ti cito qualche perla d'amore letta su blog femministi...

Non sai se avere paura, essere schifata o rassegnarti di fronte all'ignoranza incurabile di 'sti esseri. A me la retorica del siamo tutti uguali non piace, non siamo uguali proprio per niente, c'è chi dalla vita si merita solo vagonate di merda e la cosa che mi fa più rabbia è che so costretta -letteralmente- a conviverci pure senza fare troppo casino. E non è nemmeno la prima volta che lo dico, questi soggetti hanno il diritto di voto.
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Gilbert Keith Chesterton

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Re:Un milione di persone al Family Day di Roma
« Risposta #4 il: Giugno 21, 2015, 01:04:00 am »
Non hai idea di quanto stiano rosicando le femministe per la manifestazione di Roma. Si sentono umiliate, nei blog farneticano, scrivono "di non considerare loro simili e di non considerare umani quelli che sono alla manifestazione di Roma"...
Sono letteralmente discorsi da nazisti, a quando la stella gialla cucita sul petto per i "diversi"?
Un po' di storia: fu il nazismo a introdurre aborto (causa femminista), eutanasia (causa anche femminista), soppressione dei socialmente improduttivi ('conquista sociale' della femminista Svezia che non cura più gratuitamente oltre i 68 anni).
« Ultima modifica: Giugno 21, 2015, 03:59:04 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Alberto1986

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Re:Un milione di persone al Family Day di Roma
« Risposta #5 il: Giugno 21, 2015, 03:07:50 am »
Leggete qui:


Citazione
"È inaccettabile una manifestazione come quella contro le unioni civili che si tiene oggi a Roma". Usa parole durissime Ivan Scalfarotto, esponente Pd e sottosegretario alle riforme del governo Renzi.
Ce l'ha con il Family day: "Una manifestazione contro i diritti dei propri concittadini dà l’idea di quanto la battaglia per i diritti lgbt nel nostro Paese sia molto complessa".
Presente al Milano pride, la manifestazione per i diritti Lgbt che si tiene oggi al padiglione Usa a Expo, Scalfarotto implicitamente afferma che hanno diritto a manifestare solo alcune persone. Insomma, se a manifestare sono i gay, chiedendo di allargare il concetto di famiglia, va benissimo. Se, invece, scendono in piazza quelli che sono per la famiglia naturale, la cosa non va più bene. Libertà di parola, e di pensiero, a targhe alterne.
L'esponente pd poi si sofferma sui diritti gay: "L’Italia deve fare ancora molta strada, ma non è immobile, il parlamento non è immobile. Dobbiamo però comprendere che non si può pensare di modernizzare un Paese - ha aggiunto Scalfarotto - se non si permette alle persone di costruire i propri progetti di vita".
"Le aggressive dichiarazioni del sottosegretario Scalfarotto - sottolinea il senatore Lucio Malan (Forza Italia) - sono la prova della tendenza totalitaria dei propugnatori dell’ideologia gender, di cui negano addirittura l’esistenza in quanto pretendono sia verità assoluta da imporre a tutti, specialmente ai bambini nelle scuole, all’insaputa dei genitori. Non si capisce quali sarebbero le falsità in questo grandissimo incontro ignorato fino ad ora dai media ma non dalle centinaia di migliaia di italiani che sono qui per dire no allo stravolgimento della famiglia e del concetto di procreazione e di persona, attraverso leggi subdole che la maggioranza dei cittadini approverebbe. E va ricordato che l’on Scalfarotto dovrebbe rappresentare il governo in Parlamento".
"Incredibile dichiarazione del sottosegretario Scalfarotto - tuona il senatore Roberto Formigoni (Area popolare) - evidentemente ha perso la testa di fronte all’imponenza di Piazza San Giovanni, piena di gente nonostante la pioggia. Altro che seminatori d’odio e manifestazione inaccettabile come Scalfarotto sostiene, tentando di denigrare chi si limita ad esprimere un’idea diversa dalla sua. Qui ci sono famiglie, genitori, figli, persone civili che inneggiano alla famiglia e la vogliono difendere senza odiare nessuno".
"Il governo rimanga fuori da queste contese - afferma il coordinatore dell’Ncd, Gaetano Quagliariello, sceso in piazza per partecipare al Family Day . La mia partecipazione è a titolo personale - aggiunge - come quella di tanti dell’Ncd. Non si tratta di mettere il cappello su questa iniziativa: questi sono i nostri principi". A chi gli faceva notare che il ministro Alfano ha scelto di non partecipare all’evento, risponde: "E' stato più rispettoso di altri membri del governo che sono intervenuti a gamba tesa. Il governo ne stia fuori".

http://www.ilgiornale.it/news/politica/diritti-gay-sinistra-family-day-non-ha-diritto-scendere-piaz-1142830.html




Va ricordato che Scalfarotto è il promotore della gravissima proposta di legge cosiddetta "anti-omofobia" che di fatto punirebbe penalmente chiunque esprima opinioni di dissenso verso le imposizioni LGTB o, come in questo caso, chiunque sia semplicemente pro famiglia naturale.
Per fortuna pare che qualcuno abbia finalmente deciso di alzare la voce. Speriamo non rimangano voci isolate.

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Re:Un milione di persone al Family Day di Roma
« Risposta #6 il: Giugno 21, 2015, 18:04:03 pm »
La tecnica del silenziatore non ha funzionato: un milione di persone ieri sono andate al Family Day. Contro nessuno, a favore della famiglia, della vita, dei bambini.
E' intervenuto anche l’imam di Centocelle, perché “anche la comunità islamica è contro [il gender,] questo progetto pericoloso che vuole inquinare i cervelli dei nostri figli”.
Un evento “inaccettabile” per il sottosegretario alle Riforme del governo Ivan Scalfarotto, che evidentemente non annovera il diritto di manifestare tra le garanzie democratiche.
Giovanardi precisa poi che “il 70% degli italiani è contrario al ddl Cirinnà” – che da martedì sarà in discussione al Senato – e si riferisce “sia alle adozioni che all’utero in affitto. Questa piazza – prosegue – dimostra che quel che tentano di fare una parte del Pd e i Cinque Stelle è una sopraffazione.

Manifestazioni come queste rafforzano indirettamente il valore dell'unione familiare, contro divorzi e separazioni, e per un ruolo paterno più equilibrato.
L'attivismo sociale è una scuola di coesione, impegno e condivisione. Il nostro compito di uomini liberi è creare dei legami di solidarietà, di libertà e amicizia che si riflettono in una società più umana. Il senso della libertà si riacquista con le pratiche di liberazione.
« Ultima modifica: Giugno 21, 2015, 23:07:29 pm da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:Un milione di persone al Family Day di Roma
« Risposta #7 il: Giugno 21, 2015, 20:46:05 pm »
Vogliamo dire una cosa chiaramente?

Allora:  prendiamo un extraterrestre, del tutto ignaro delle questioni terrestri e occidentali in particolare, gli diciamo che c'è stata una manifestazione simile, gli facciamo vedere un tg, il più super-partes possibile, gli facciamo ascoltare le due campane.

-La prima dice che la manifestazione è per la famiglia e contro nessuno
-La seconda dice che la manifestazione era in realtà contro i diritti di gay, omosessuali e diversi in genere, eccetera.

L'extraterrestre dirà che la più logica è la seconda, che costoro sono una moltitudine di intolleranti, che non vogliono dare diritti ad altri, alle cosiddette minoranze.

...e poi, poichè è si extraterrestre, ma non stupido, magari osservando quelle facce che nulla hanno di trucido ed intollerante, gli verrebbe il forte dubbio che c'è qualcosa che non torna, che non quadra, che c'è qualcosa che non viene detto.

Ed allora diciamolo anche noi: se non ci fosse qualcosa di sottinteso, che c'è ma non viene detto, quella manifestazione avrebbe davvero il sapore dell'intolleranza, di omofobia un pò trucida, di chi non vuol concedere "diritti" alle "minoranze".

Una manifestazione come quella ha un senso se dall'altra parte c'è un nemico da temere e a cui opporsi, infatti; ed ha un senso forse solo in quel caso.

Ma per affermare che il nemico non è il diverso, non è la minoranza, non è il gay o la lesbica, bisogna ammettere che esiste un disegno;  ed è quello colui che si teme, è quello contro cui si manifesta.
Quel nemico -io non ne immagino altri, per la verità, chi ci riesce me lo faccia sapere- è l'ideologia neomalthusiana.
Malthus, quel nome che mai viene pronunciato; malthusianesimo, il tabù di cui mai si deve parlare.

Ma senza quello spettro (che più tangibile sarebbe difficile immaginarlo), una manifestazione a favore della famiglia ha ben poco significato.

"...Ok, ma questo cambia i termini della questione, è pericoloso, non se ne può parlare, chissà cosa succederebbe!!".


Va bene. Ma allora, inevitabilmente hanno ragione gli altri, quelli che dicono che si vuole solo impedire ad alcuni di conquistare i loro diritti.

Chi organizza queste manifestazioni, chi gli dà voce, chi ne è in qualche modo responsabile, dovrebbe infine dire come stanno le cose.  In maniera chiara. Al diavolo tutto il resto.
"La realtà risulta spesso più stupefacente della fantasia. A patto di volerla vedere."

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Re:Un milione di persone al Family Day di Roma
« Risposta #8 il: Giugno 21, 2015, 21:27:08 pm »
Credo che il discorso sia sufficientemente chiaro:
1. Le lezioni gender sono dannose ai bambini;
2. Matrimonio omo=adozione quindi (quantomeno) dannoso ai bambini, che non possono in quanto esseri umani riconoscere come genitori due donne, un uomo e un cavallo, ecc.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:Un milione di persone al Family Day di Roma
« Risposta #9 il: Giugno 21, 2015, 22:41:44 pm »
Credo che il discorso sia sufficientemente chiaro:
1. Le lezioni gender sono dannose ai bambini;
2. Matrimonio omo=adozione quindi (quantomeno) dannoso ai bambini, che non possono in quanto esseri umani riconoscere come genitori due donne, un uomo e un cavallo, ecc.

Concordo. Nessuno sconto è possibile con queste fanatiche femministe e genderfemministe. I genitori, padri e madri, che finalmente si stanno informando saranno quelli che si faranno rispettare. Come già è successo e come accadrà in futuro.

Ci sono scelte che qualificano gli esseri umani. Da un lato abbiamo le femministe, le genderfemministe, i criminali alla John Money, i mondialisti, i malthusiani. Dall'altro abbiamo le persone democratiche  e dotate ancora di un briciolo di buon senso. Chi non lotta contro l'ideologia genderfemminista è dall'altro lato. Basta con i sofismi. La realtà è chiara ed evidente oltre ogni dubbio.
Ci sono programmi dell'OMS, di pezzi di merda alla Soros, di femministe schiaffate a suon di quote rosa nelle istituzioni (nazionali ed internazionali) , di luridi approfittatori che non hanno nessun concetto UMANO alla base delle loro azioni ma solo il fottuto e lurido interesse per i soldi e per idee antiumane.
Questa gentaglia, non solo E' GIA' STATA COLPEVOLE DI AGGRESSIONI FISICHE NEI CONFRONTI DELLE SENTINELLE IN PIEDI, E' GIA' PALESEMENTE CONTRO LA DEMOCRAZIA. AD OGNI AZIONE CI DEVE ESSERE REAZIONE. PERCHE' ANCHE GLI ANIMALI DIFENDONO I PROPRI FIGLI DALLE AGGRESSIONI .
I FATTI DICONO CHE LA MANIFESTAZIONE DI IERI NON E' CONTRO I GAY MA CONTRO CHI VUOLE IMPORRE UN'EDUCAZIONE MANIPOLATORIA, BASATA SU ASSUNTI FALSI, CON L'AUSILIO DI PERSONE INDOTTRINATE ( GENDERFEMMINISTE COME INSEGNANTI) , SENZA NESSUN DIBATTITO DEMOCRATICO, E PALESEMENTE INCOSTITUZIONALE SIA DAL PUNTO DI VISTA DEL PROCEDIMENTO SIA DAL PUNTO DI VISTA DELLE LEGGI COSTITUZIONALI.


NELLE MARCHE, LA POLIZIA E' INTERVENUTA PER PROTEGGERE LE FEMMINISTE CHE VOLEVANO FARE AZIONI VIOLENTE PER FERMARE UN CONVEGNO IN CUI SI PARLAVA DEL GENDER.
CARE FEMMINISTE, RINGRAZIATE LA POLIZIA...  :shifty:

QUESTO E' L'ARTICOLO. ---> http://www.cronachemaceratesi.it/2015/06/20/gender-in-700-al-convegno-femministe-e-gay-in-rivolta/671891/

QUESTO INVECE e' SOTTO INDAGINE PER IL REATO INVENTATO DI "SFERZANTE IRONIA"... GLI UOMINI SONO CONTRO IL GENDER. --->
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Gilbert Keith Chesterton

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Re:Un milione di persone al Family Day di Roma
« Risposta #10 il: Giugno 21, 2015, 22:47:41 pm »
I distinguo sulla questione gender IO li lascio a maschileplurale. Qui siamo sul forum dove si parla con Uomini.
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Gilbert Keith Chesterton

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Re:Un milione di persone al Family Day di Roma
« Risposta #11 il: Giugno 21, 2015, 23:00:21 pm »
Ricordo che in Francia un padre si è fatto un giorno di galera... per aver indossato una innocua maglietta con l'immagine di una famiglia. La "libertà e tolleranza" del manganello.
Il compromesso su principi non negoziabili, che riguardano la stessa natura umana, non ha mai pagato e nemmeno assicurato la tranquillità. Tutte le volte che un'associazione o un partito politico hanno adottato la logica del compromesso su questioni essenziali, sono stati letteralmente cancellati dal dibattito.
Al contrario, ritrovarsi uniti su temi condivisi aiuta anche a progredire su altre questioni.

PS Anche un alieno - e senza particolare acume - capirebbe che un milione di persone non va in piazza, per quello che altri fanno in camera da letto.
« Ultima modifica: Giugno 21, 2015, 23:46:09 pm da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:Un milione di persone al Family Day di Roma
« Risposta #12 il: Giugno 21, 2015, 23:36:31 pm »
Ricordo che in Francia un padre si è fatto un giorno di galera... per aver indossato una innocua maglietta con l'immagine di una famiglia. La "libertà e tolleranza" del manganello.
Il compromesso su principi non negoziabili, che riguardano la stessa natura umana, non ha mai pagato e nemmeno assicurato la tranquillità. Tutte le volte che un'associazione o un partito politico hanno adottato la logica del compromesso su questioni essenziali, sono stati letteralmente cancellati dal dibattito.
Al contrario, ritrovarsi uniti su temi condivisi aiuta anche a progredire su altre questioni.

PS Anche un alieno - e senza particolare acume - capirebbe che un milione di persone non va in piazza, per quello che altri fanno in camera da letto.

Quoto e condivido, naturalmente. Aggiungo che oltre al padre di famiglia francese c'è stato : un ragazzo di 23 anni arrestato per aver camminato pubblicamente con una maglietta recante un immagine della famiglia naturale . In Germania una coppia di genitori è stata arrestata per non aver mandato i figli alle lezioni gender e in altri paesi anglosassoni chi ha professato un libero pensiero, senza offendere nessuno o facendo un innocuo scherzo ha perso il lavoro (vedesi caso ultimo dello scienziato premio nobel). 
« Ultima modifica: Giugno 21, 2015, 23:46:24 pm da Vicus »
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Gilbert Keith Chesterton

Offline Sardus_Pater

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Re:Un milione di persone al Family Day di Roma
« Risposta #13 il: Giugno 21, 2015, 23:55:53 pm »
Sono alla frutta, non trovo altra spiegazione. A nessuno piacciono le teorie gender e questi si danno al terrorismo istituzionalizzato.
Il femminismo è l'oppio delle donne.

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Re:Un milione di persone al Family Day di Roma
« Risposta #14 il: Giugno 22, 2015, 00:06:13 am »
Credo che il discorso sia sufficientemente chiaro:
1. Le lezioni gender sono dannose ai bambini;
2. Matrimonio omo=adozione quindi (quantomeno) dannoso ai bambini, che non possono in quanto esseri umani riconoscere come genitori due donne, un uomo e un cavallo, ecc.
...Sono assolutamente d'accordo con tutto questo.
Ma non era quello che volevo dire, volevo dire che alla base di tutto ciò ci deve essere un disegno preciso portato avanti dai governanti (non da entità strane) , ed è su questa consapevolezza che probabilmente si muovono i promotori di simili iniziative. Mettere i bastoni tra le ruote a chi vuol promuovere un simile sciagurato disegno.
Ma ritengo che abbia la sua importanza dire come stanno le cose, spiegarle come si deve, per evitare equivoci.

Di recente ho frequentato forum di matrice cattolica. Si sta scatenando una sorta di caccia alle streghe verso chi non ha figli.
E' assurdo: si tende a passare da un estremo all'altro, senza vie di mezzo.
Penso che su certe cose sia importante ragionare.
Sempre tenendo presente che si parla per grandi numeri (si generalizza) è importante spiegare che chi non ha fatto figli e non li vuole fare, non è perchè sia un pericoloso egoista, delinquente, disgraziato, etc. Non li ha fatti e non li fa perchè NON CI SONO STATE E NON CI SONO LE CONDIZIONI SOCIO-CULTURALI per fare figli.
E tutto questo è accaduto ed accade per via di un disegno preciso portato avanti sottotraccia da chi ci ha governato e ci governa ( e probabilmente da chi ci governerà).
La consapevolezza di quanto è accaduto ed accade, penso sia importante.
La gente sembra non avere vie di mezzo: o bianco o nero. A seconda delle ideologie, una volta è criminale il bianco, un'altra volta è criminale il nero.

Per il resto penso che movimenti "di massa" come quelli che stiamo vedendo siano la naturale evoluzione del disagio prodotto dalla QM e dalle varie storture sui padri separati. Ma anche qui sembra non esserci una analisi seria e schietta del problema. Nessuno vuole dirci chiaramente che non si tratta di una minoranza (i gay sono una ristretta minoranza della popolazione) che sta prendendo il soppravvento, contro tutto e tutti, ma si tratta altresì di una precisa strategia voluta dai governanti.
Ecco, a me sembra importante sapere questo. Magari ce lo dicessero. Spiegare meglio i termini del problema. non ci credo che nessuno di loro li conosca.
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