Autore Topic: Vietato intervistare il "femminicida"  (Letto 4400 volte)

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Offline ReYkY

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Re:Vietato intervistare il "femminicida"
« Risposta #15 il: Febbraio 08, 2016, 16:00:23 pm »
Hey, momento, io parlavo in generale. Non conosco il caso della Annibali pertanto non lo commento. Oltretutto si parla di reati pesanti (sfregi con l'acido) che devono essere condannati senza se e senza ma.


Io mi riferivo, più in generale, a queste cosiddette "avvisaglie". Essendo stato fidanzato con una tipa violenta, ho voluto dire che, a volte, dopo aver ricevuto provocazioni di ogni tipo (anche fisiche) un piccolissimo e delicato "schiaffetto" può scappare.

Offline COSMOS1

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Re:Vietato intervistare il "femminicida"
« Risposta #16 il: Febbraio 08, 2016, 19:03:22 pm »
un piccolissimo e delicato "schiaffetto" può scappare.


 :lol:

siamo prigionieri del preconcetto che le donne sono deboli e quindi la loro violenza non può essere violenza
Dio cè
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Online Massimo

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Re:Vietato intervistare il "femminicida"
« Risposta #17 il: Febbraio 08, 2016, 19:22:39 pm »
:lol:

siamo prigionieri del preconcetto che le donne sono deboli e quindi la loro violenza non può essere violenza

Nemmeno quella psicologica: è solo "energica" richiesta che esigenze femminili vengano soddisfatte. Perchè devono esserlo. A prescindere

Offline JAROD72

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Re:Vietato intervistare il "femminicida"
« Risposta #18 il: Febbraio 08, 2016, 21:01:24 pm »
Anch'io come alcuni di voi non ho seguito il caso della donna in questione.

Però devo dire che una volta, solo una volta ho letto una sua intervista, in cui lei avrebbe detto rivolgendosi ai media di non strumentalizzare l'evento e di voler essere dimenticata, perché il dolore è solo il suo. Poi mi sono accorto che i fatti sono andati diversamente, e su questo caso ci ha poi spinto molto. Certo che lo sfregio è una forma di punizione non europea, ma bensì di marca - orientale musulmana, il che troppi italiani tendono a copiarne le gesta, vedasi anche questo avvocato di psicologia simile. Fatti del genere sono poi molto diffusi in scandinavia, inghilterra, insomma in quei paesi dove le donne sono "emancipate" e femministe, ma che subiscono non infrequentemente atti del genere, sotto il silenzio mediatico e anche femminista per evitare certe accuse.

Allora vorrei citare questo suo libro: 

Un libro decisamente di successo che lei ha promosso con l'aiuto mediatico femminista.

Poi sotto leggere i 9 commenti tutte di donne.

Offline JAROD72

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Re:Vietato intervistare il "femminicida"
« Risposta #19 il: Febbraio 08, 2016, 21:02:33 pm »
quoto quanto scrivete. La Annibali qualche scheletro nell' armadio lo aveva e noin doveva venire fuori. ecco il perchè della censura sull'aggressore. Però è valido anche i lconcetto di Nonmorto : presentare la violenza maschilecome immotivata , se non dalla maschilità stessa

Condivido quanto dici marmocchio, vedi il mio post successivo.

Offline kautostar

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Re:Vietato intervistare il "femminicida"
« Risposta #20 il: Febbraio 09, 2016, 02:03:05 am »

Io mi riferivo, più in generale, a queste cosiddette "avvisaglie". Essendo stato fidanzato con una tipa violenta, ho voluto dire che, a volte, dopo aver ricevuto provocazioni di ogni tipo (anche fisiche) un piccolissimo e delicato "schiaffetto" può scappare.

Ok, uno schiaffetto può scappare,  ma se ogni volta che vedi la tua fidanzata ti viene voglia di darle qualche schiaffo, forse dovresti chiederti perché ci stai insieme, perché la tua ragazza fa di tutto per esasperarti, e se valga ancora la pena continuare a frequentarla!

Alberto1986

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Re:Vietato intervistare il "femminicida"
« Risposta #21 il: Febbraio 10, 2016, 16:12:18 pm »
Chissà come mai il femministume vario italico non si è mai lamentato delle interviste televesive e non, concesse alle assassine varie di sesso femminile  :rolleyes:

Chissà, inoltre, come mai nessuna femministarda si è mai preoccupata che alla sfregiatrice di William Pezzullo venisse inflitta la giusta pena e che, in generale, il caso venisse adeguatamente trattato a livello mediatico...  :sick: