Autore Topic: C'era una volta il cinema (discussione generale su film e serie tv)  (Letto 102101 volte)

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Offline fabriziopiludu

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Re:C'era una volta il cinema (discussione generale su film e serie tv)
« Risposta #45 il: Marzo 12, 2015, 10:02:22 am »



 La BULLA di Villa "Rossi" a Genova Sestri Ponente è come Claudia di "Il Clown", Serie di 15 anni fa.
 Anche in Via Jacopo Della Quercia ad Albissola Marina, ho visto BULLE come lei.
 Come nella realtà, si vedono:
 timidezza e imbarazzo da parte dei Giornalisti,
 inerzia di Sindaci e Prefetti,
 SIMPATIA da parte delle Forze dell'Ordine.


 

Offline Sardus_Pater

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Re:C'era una volta il cinema (discussione generale su film e serie tv)
« Risposta #46 il: Marzo 12, 2015, 14:27:40 pm »
Nel caso della Donna Bionica eravamo ancora all'interno di una fantascienza un po' casereccia e ancora ancora ci poteva stare.
Pepper Anderson era sì una poliziotta, ma non una superwoman, era credibile.
Con gli angeli di Charlie invece assistiamo ad un anticipo di certe cose che si son viste negli ultimi anni.

PS Non toccatemi le vixens di Russ Myers, che tocchi di femmina :w00t: !

PPS: scommetto che Fabrizio prova una antipatia feroce per Ziva David di NCIS, picchiatrice del Mossad :P .
Il femminismo è l'oppio delle donne.

Offline Frank

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Re:C'era una volta il cinema (discussione generale su film e serie tv)
« Risposta #47 il: Marzo 16, 2015, 00:49:01 am »
Questo è un film più recente, rispetto agli altri, ma è sempre da ricordare.  :cool:


«Se potessimo vivere senza donne, faremmo volentieri a meno di questa seccatura, ma dato che la natura ha voluto che non potessimo vivere in pace con loro, né vivere senza di loro, bisogna guardare alla conservazione della specie piuttosto che ricercare piaceri effimeri.»
Augusto, 18 a.C.

Alberto1986

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Re:C'era una volta il cinema (discussione generale su film e serie tv)
« Risposta #48 il: Marzo 16, 2015, 14:15:18 pm »
Questo è un film più recente, rispetto agli altri, ma è sempre da ricordare.  :cool:



Altro vecchio capolavoro cinematografico. La tragica morte di Brandon Lee fece scolpire quel ruolo nell'eternità del cinema contribuendo a farlo diventare un mito. Memorabile anche questa scena:
Bambina:"Se solo smettesse di piovere..."
Corvo: "Non può piovere per sempre"

Alberto1986

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Re:C'era una volta il cinema (discussione generale su film e serie tv)
« Risposta #49 il: Marzo 17, 2015, 00:34:35 am »
Assolutamente da inserire nella lista "Il gladiatore", maestoso colossal del 2000.
Uno spezzone delle scene più belle che ricordo:

"Al mio segnale scatenate l'inferno" "Fratelli, ciò che facciamo in vita riecheggia nell'eternità":


Offline freethinker

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Re:C'era una volta il cinema (discussione generale su film e serie tv)
« Risposta #50 il: Marzo 17, 2015, 08:12:17 am »
Fino a poco tempo fa, anche i film in generale erano molto più lineari nelle storie, nelle immagini, nei personaggi…Non c’era bisogno di professori per capirne quella che allora si chiamava, “la morale della favola”, bastava seguire la vicenda: i buoni avevano certe caratteristiche, i cattivi altre: i buoni facevano la cosa giusta (anche l’ispettore Callaghan qualche volta faceva tacere la SW357) e i cattivi facevano la cosa malvagia, a volte c’erano dei buoni che sembravano cattivi e dei cattivi che sembravano buoni, ma tutto si chiariva nel finale e ognuno aveva ciò che aveva meritato: il premio o la punizione.

Ma la cosa più importante è che le qualità tipicamente maschili come il senso dell’onore, la responsabilità, il sacrificio, a volte anche della propria vita, per aiutare gli altri, penso a certi film bellici dove un protagonista lotta fino allo sfinimento per salvare i suoi compagni (tra l’altro, in qualche caso si tratta della trasposizione hollywodiana di fatti reali), eccetera, erano giustamente valorizzate.

Condivido le opinioni sui film di Sergio Leone, sono dei capolavori e come tali non hanno tempo. Anche il giustiziere Bronson mi piaceva molto, come Callaghan.

Se invece dovessi cercare qualche film di epoca abbastanza recente da salvare dal diluvio, penserei a “Waterworld”, un film che è stato abbastanza snobbato dalla critica e quando uscì fu un flop, e non me ne stupisco.
Pur essendo un film che gli esperti in filmologia (oggi abbiamo esperti di qualsiasi cosa) definirebbero di genere catastrofico-ecologista, non è affatto pedante e/o pesante: il messaggio ecologista c’è (i ghiacci polari si sono sciolti e il livello dei mari si è alzato, coprendo gran parte della terra), ma è inutile piangere sul latte versato, ora per i sopravvissuti si tratta di sopravvivere.
L’umanità ha subito un brusco risveglio e si sono ripristinati alcuni valori fondamentali: la terra, ad esempio, viene scambiata (si è tornati al baratto) come se fosse oro, idem l’acqua, una piantina in vaso è un vero e proprio tesoro… Questo è uno spunto di riflessione importante, proprio oggi che in modo politicamente corretto si crede di poter sovvertire le leggi naturali.

La vita è pericolosa, ci sono i buoni (come il protagonista, l’anello di congiunzione tra l’uomo e il pesce Kevin Costner), che naviga a bordo di un catamarano a vela, e ci sono i cattivi, gli “smokers”, che viaggiano su una petroliera che ha conosciuto tempi migliori (ha la propulsione a remi) e sognano un improbabile ritorno agli schemi del passato, non appena troveranno la mitica Dryland.

Devo confessare che uno dei personaggi che ho trovato più simpatici è proprio il capo dei cattivi, il più convinto di tutti e molto tosto, al punto che, quando dopo una battaglia particolarmente dura in mare, perde un occhio, dice ai suoi: “dalla natura arteriosa del sangue che mi esce dall’orbita, potete dedurre che oggi è una brutta giornata…”

Le scene di azione, tutte dal vero e senza uso di computer vari, sono veramente eccezionali ed ebbero un costo talmente alto che Costner, che oltre ad essere il regista, era anche il produttore, quasi andò in bancarotta.

Ma il messaggio che mi sembra più interessante nell’ambito della QM, è che il personaggio interpretato da Costner ha delle doti umane virili molto importanti: combatte, difende i più deboli (una donna e una bambina), ma lo fa con reticenza e senza aspettarsi nulla, anzi, quando sarebbe il momento di ricevere il premio finale (i favori della donna che ha salvato) lui si allontana verso altre avventure, una perfetta immagine del MGTOW, che ha cose più importanti da fare che accasarsi. 
Secondo me, un capolavoro :D
Those who would give up essential liberty to purchase a little temporary safety deserve neither liberty nor safety.
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Offline Frank

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Re:C'era una volta il cinema (discussione generale su film e serie tv)
« Risposta #53 il: Marzo 18, 2015, 11:45:46 am »
C'è un particolare che va sottolineato e che a mio parere prescinde il fatto di essere nati in questa parte di mondo: i migliori film provengono (provenivano...) dall'Occidente e la gran parte di questi dagli USA, paese che un tempo amavo.
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Re:C'era una volta il cinema (discussione generale su film e serie tv)
« Risposta #57 il: Giugno 11, 2015, 15:33:08 pm »
Morto Christopher Lee, a 93 anni.
Oggi attori del genere te li sogni.
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Re:C'era una volta il cinema (discussione generale su film e serie tv)
« Risposta #58 il: Novembre 10, 2015, 15:21:48 pm »
Oggi è il compleanno di Ennio Morricone (87 anni).
http://www.irpinianews.it/compleanno-ennio-morricone-torella-leone-irpinia/

Citazione
Le musiche di Ennio Morricone sono state usate in più di 60 film vincitori di premi. Basterebbe già questo ad esaltare il genio di questo strepitoso direttore d’orchestra che con le sue colonne sonore ha reso mitiche ed indimenticabili tante scene cinematografiche rimaste scolpite nell’immaginario collettivo.

Il maestro compie ben 87 anni nell’umiltà e nella serenità dimostrate in 60 anni di carriera e nel momento forse più alto della stessa, Il 25 febbraio del 2007 quando, dopo cinque nomination non premiate, gli venne conferito, accompagnato da una standing ovation tributatagli dalla platea, il Premio Oscar alla carriera “per i suoi magnifici e multiformi contributi nell’arte della musica per film”.

“Voglio ringraziare l’accademia per questo onore che mi ha fatto dandomi questo ambito premio, però voglio ringraziare anche tutti quelli che hanno voluto questo premio per me fortemente, e hanno sentito profondamente di concedermelo. Veramente; voglio ringraziare anche i miei registi, i registi che mi hanno chiamato con la loro fiducia, a scrivere musica nei loro film, veramente non sarei qui se non per loro. Il mio pensiero va anche a tutti gli artisti che hanno meritato questo premio e che non lo hanno avuto. Io gli auguro di averlo in un prossimo vicino futuro. Credo che questo premio sia per me, non un punto di arrivo ma un punto di partenza per migliorarmi al servizio del cinema e al servizio anche della mia personale estetica sulla musica applicata. Dedico questo Oscar a mia moglie Maria che mi ama moltissimo […] e io la amo alla stessa maniera e questo premio è anche per lei. “ – furono le parole commosse del maestro davanti alla platea losangelina di star internazionali.

La sua fortunata collaborazione con Sergio Leone (erano compagni alle elementari) iniziò nel 1964 con “Per un pugno di dollari” proseguendo per tutta la serie successiva di spaghetti-western diretti dal regista romano: Per qualche dollaro in più, Il buono, il brutto, il cattivo, C’era una volta il West, Giù la testa. Un sodalizio che durò fino all’ultimo film di Leone, il gangster-movie C’era una volta in America, e che gli permise di comporre alcune tra le sue musiche più apprezzate, contribuendo in maniera fondamentale al successo dei film di Leone.

Dagli anni settanta Morricone fu un nome di rilievo anche nel cinema hollywoodiano, componendo musiche per registi americani come John Carpenter, Brian De Palma, Barry Levinson, Mike Nichols ed Oliver Stone. Morricone scrisse le musiche per numerose pellicole premiate all’Academy Award come I giorni del cielo, Mission, The Untouchables – Gli intoccabili, Nuovo Cinema Paradiso. Negli anni ottanta e novanta, Morricone continuò inoltre a comporre musiche per registi europei.

Il maestro è stato in Irpinia al Festival dedicato a Sergio Leone a Torella dei Lombardi. Partecipò all’edizione del 2003 che ebbe come protagonisti Giuliano Gemma, Nino Benvenuti, lo studioso di Leone Marcello Garofalo, quindi Dario Argento, Franco Ferrini. Ennio Morricone rilasciò una lunga intervista a Gianni Minà a cui seguì il concerto dell’Orchestra «Roma sinfonietta» diretta da Andrea Morricone, con le musiche del maestro Ennio tratte dalle colonne sonore dei film di Leone e di altre opere cinematografiche.

Nel 2012 ad Avellino nacque un gruppo facebook di fan finalizzato a promuovere l’idea portare il maestro Ennio Morricone ed ascoltare le sue musiche nel capoluogo irpino.

Nella classifica dei capolavori di Morricone non possono certo mancare: Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo; C’era Una Volta Il West; Giù La Testa; L’estasi Dell’oro; Chi Mai; Novecento; Nostromo; Cinema Paradiso, Gabriel’s Oboe, Falls, Come In Cielo Così In Terra.

Morricone continua ad essere fonte di ispirazione anche per gruppi rock come i Metallica che usano il brano L’estasi dell’oro come introduzione per i loro concerti dal 1983, e come i Muse che adottano il brano Man With a Harmonica, tratto da C’era una volta il West come introduzione a Knights of Cydonia.

Quentin Tarantino in Kill Bill e Bastardi senza gloria cita volutamente le musiche di Morricone realizzate per Sergio Leone e per i Fratelli Taviani ed in tutti questi anni lo ha “rincorso” riuscendo a strappare il sì del maestro per la composizione della colonna sonora del suo ultimo film, The Hateful Eight, in uscita a Febbraio nelle sale italiane.

Le coinvolgenti composizioni e gli arrangiamenti di Ennio Morricone trasportano la nostra esistenza in dimensioni temporali ben precise; la musica applicata al cinema che diventa, di fatto, personaggio.

Ennio Morricone, già mito, già icona, nella sua straordinaria semplicità.
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Alberto1986

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Re:C'era una volta il cinema (discussione generale su film e serie tv)
« Risposta #59 il: Novembre 11, 2015, 03:56:35 am »
Grandissimo Morricone. Le sue musiche sono state fondamentali per rendere memorabili quelle, oramai, pietre miliari del cinema. Da ragazzino ricordo che avevo un suo CD (se non erro era un "best of") che ogni tanto mi piaceva ascoltare.